Europa League, i risultati dell'andata dei quarti di finale

Pareggiano tutte, compresa l'Atalanta, tranne il Braga, che batte i Rangers

Luis Muriel (Ansa)

Luis Muriel (Ansa)

Roma, 7 aprile 2022 - I quarti di finale di Europa League vedono protagonista una sola squadra italiana: si tratta dell'Atalanta, che pareggia contro il Lipsia tra mille rimpianti. Un po' a sorpresa c'è equilibrio anche tra Eintracht Francoforte e Barcellona, così come tra West Ham e Olympique Lione, mentre l'unica vittoria della serata è quella di misura dello Sporting Braga sui Rangers.

Lipsia-Atalanta 1-1 (58' Zappacosta (a) - 17' Muriel) I nerazzurri passano in vantaggio al 17' grazie a Muriel, che di potenza penetra in area e poi lascia partire un bolide che si spegne nell'incrocio. I padroni di casa non ci stanno e al 24' colpiscono il palo con André Silva: ad aprire l'azione era stato un brutto errore di Pessina. Gli ospiti pareggiano il conto dei legni a ridosso del duplice fischio, quando Pasalic centra la parte esterna del montante dopo un ottimo inserimento. I rimpianti dell'Atalanta si concretizzano ancora di più all'alba della ripresa: è il 56' e Demiral atterra in area Nkunku, cagionando un rigore che sarà calciato da André Silva e respinto alla grande da Musso, che poi si supera anche sul tentativo successivo quasi a botta sicura di Orban. Neanche il tempo di festeggiare che i nerazzurri al 58' incassano il gol del pari, che arriva per mano del fuoco amico: a stendere Musso è una deviazione sfortunata nella propria porta di Zappacosta su cross di Angelino. Il festival dei legni continua anche nella ripresa: lo apre al 65' Koopmeiners con un gran mancino e lo chiude all'82' sull'altro fronte Szoboszlai con un colpo di testa in tuffo su suggerimento di Nkunku a coronamento di un pareggio che sta stretto maggiormente alla banda Gasperini.

Eintracht Francoforte-Barcellona 1-1 (48' Knauff - 66' Torres) La sorpresa della serata arriva da Francoforte, con l'Eintracht che non solo ferma il Barcellona ma che per larghi tratti della gara sogna addirittura il colpaccio. La prima illusione arriva al 38', quando ai padroni di casa prima viene concesso e poi revocato un rigore per presunto fallo di Ter Stegen su Kostic. La gioia vera matura al 48', quando Knauff col mancino manda la sfera in porta sugli sviluppi di una punizione rinviata male da Eric Garcia. Il pareggio del Barcellona non si fa attendere e si concretizza al 66', quando il neo entrato De Jong serve Ferran Torres, letale con un diagonale verso il secondo palo. Gli ospiti sognano la rimonta completa a partire dal 78', quando Tuta si becca il secondo giallo e lascia i suoi in inferiorità numerica in un finale che tuttavia non porta novità al risultato. Sporting Braga-Rangers 1-0 (40' Ruiz) Il dominio dei portoghesi è netto: lo si capisce già a cavallo tra il 25' e il 26', quando prima Ricardo Horta colpisce il palo e poi suo fratello André si vede annullare un gol dopo on field review per un precedente fallo di Fernando su Jack. L'amarezza del Braga dura poco perché al 40' Ruiz con un gran destro capitalizza al meglio l'assist di Medeiros. West Ham-Olympique Lione 1-1 (52' Bowen - 66' Ndombélé) Una prima frazione da sbadigli si accende al terzo minuto di recupero, quando Cresswell si becca il rosso diretto per un fallo da ultimo uomo su Dembélé. Quello che potenzialmente potrebbe essere un colpo mortifero per gli inglesi diventa invece una spinta in più: al 52' infatti Bowen porta in vantaggio i suoi approfittando di un'errata chiusura difensiva di Boateng sul filtrante di Fornals. Il Lione non si scompone e al 66' pareggia con Ndombélé, che insacca a porta praticamente sguarnita dopo una brutta uscita di Areola. Quello che potrebbe essere l'inizio della rimonta in realtà è il canto del cigno di una partita nervosa che rende il match di ritorno ancora più teso ed equilibrato.

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