Marsiglia-Salisburgo (LaPresse)
Milano, 27 aprile 2018 - L'Olympique Marsiglia regola con un gol per tempo il Salisburgo, giustiziere della Lazio ai quarti, e ha un piede e mezzo in finale di Europa League, mentre l'Arsenal spreca una grossa occasione in casa contro l'Atletico Madrid. Gli inglesi, in superiorità numerica per oltre ottanta minuti per l'espulsione iniziale di Vrsaljko, una volta in vantaggio con Lacazette vengono raggiunti a meno di dieci minuti dalla fine da Griezmann, per un 1-1 finale che vale oro per gli spagnoli in vista del match di ritorno al Wanda Metropolitano. I Gunners partono forte e sorprendono gli ospiti, che concedono in avvio due ghiotte palle gol a Lacazette, che prima tutto solo in area si divora il vantaggio con una volée imprecisa, poi di testa esalta i riflessi di Oblak.
I colchoneros evitano l'1-0 ma non l'espulsione ingenua per doppia ammonizione di Vrsaljko al 10' per un fallo sullo stesso Lacazette. Dalla panchina Simeone non la prende bene e viene allontanato. Senza il proprio condottiero l'Atletico sbanda ma viene tenuto a galla dalle parate di Oblak (bravo al 21' su Welbeck) e dall'imprecisione dei londinesi, che sprecano con Ozil e Nacho Monreal. Con il passare dei minuti però gli ospiti trovano i giusti equilibri e spaventano gli inglesi dalla mezz'ora in avanti con due squilli di Griezmann, che trova sulla propria strada Ospina. Nella ripresa al 17' il muro Atletico si sgretola. Da una palla persa di Griezmann nasce la combinazione Wilshere-Ramsey per il colpo di testa vincente di Lacazette. L'undici di Wenger va in più occasioni vicino al raddoppio, sempre con il centravanti francese, ma nel finale subisce il ritorno dei colchoneros, che trovano un pareggio insperato con il loro uomo simbolo, Griezmann, che approfitta di un'indecisione della coppia centrale dell'Arsenal per battere Ospina al secondo tentativo. L'ultima occasione capita sulla testa di Ramsey, ma Oblak è insuperabile e salva un preziosissimo 1-1 per l'Atletico.
Fa valere il fattore campo invece l'Olympique Marsiglia. I francesi si fanno preferire in avvio e passano al 16' con Thauvin, che segna in maniera rocambolesca di testa (con l'ausilio del braccio) sulla punizione di Payet approfittando dell'errata uscita di Walke. Tre minuti più tardi Sarr sfiora il 2-0 con una conclusione dalla distanza. Il Salisburgo del primo tempo si limita a contenere e farsi vedere timidamente dalle parti di Pelè con un paio di tentativi velleitari di Ulmer. Nella ripresa gli ospiti appaiono meno timidi e vanno a un soffio dal pareggio con Wolf, ma al 18' incassano il raddoppio al termine di una bella azione corale della squadra di Garcia con assist di Payet e tocco d'esterno vincente di N'Jie. Il Salisburgo si getta in attacco nei venti minuti finali a caccia del gol che riaprerebbe il discorso qualificazione ma l'OM chiude ogni fessura e ipoteca l'accesso alla finale.