Milano, 17 marzo 2020 - Euro2020 diventa Euro2021. La Federcalcio norvegese anticipa in un tweet l'inevitabile decisione della Uefa, che stamani si è riunita in video conferenza con l’Eca (l’associazione delle società del Vecchio Continente), con le Leghe e con i rappresentanti delle varie Federazioni, per stabilire come muoversi nell'emergenza coronavirus.
Poi l'ufficialità in una nota del presidente Uefa Alexandr Ceferin: "In un momento come questo la comunità del calcio aveva il dovere di mostrare unione, solidarietà e senso di responsabilità. La salute dei giocatori, degli staff e dei tifosi è la nostra priorità. Da parte di tutti c'è stato un autentico spirito di cooperazione".
L'inizio degli europei di calcio sarebbe rimandato all'11 giugno 2021. Ora la priorità per l'Uefa è concludere le manifestazioni per club, Champions ed Europa League incluse, rinviate a data da destinarsi a causa dell'emergenza Coronavirus. Ecco perché, con il calendario stracolmo di impegni, è necessario posticipare il primo Europeo itinerante della storia del calcio.
UEFA har bestemt at EM utsettes til 2021. Det skal spilles fra 11. juni til 11. juli neste år. Mer informasjon kommer.
— NorgesFotballforbund (@nff_info) March 17, 2020
Si lavora a nuovo calendario
Un gruppo di incaricati Uefa con i delegati di Leghe e club è al lavoro per allestire un nuovo calendario che consenta di chiudere la stagione in corso.
La Uefa fa sapere che le partite dei play-off Euro2020 e le amichevoli internazionali, in programma per la fine di marzo (tra queste c'erano anche Germania-Italia e Inghilterra-Italia, ndr), saranno "giocate nella finestra internazionale all'inizio di giugno, previa nuova analisi della situazione.