Venerdì 19 Aprile 2024

Napoli, Elmas: "Abbiamo sempre creduto nello scudetto"

Il macedone carica l'ambiente prima della Fiorentina: "Non sarà facile, ma Spalletti sa come vincere i campionati"

L'esultanza di Elmas a Bergamo (Ansa)

L'esultanza di Elmas a Bergamo (Ansa)

 

Napoli, 7 aprile 2022 - A chiudere la sfida di Bergamo era stata una sua rete a coronamento di una bella ripartenza: dalla vittoria sull'Atalanta, complice la successiva frenata del Milan in casa contro il Bologna, la rincorsa scudetto del Napoli ha avuto un nuovo importante impulso di cui Eljif Elmas ha parlato ai microfoni di Radio Kiss Kiss.

La ricetta di Spalletti

  La chiacchierata del macedone all'emittente ufficiale è cominciata proprio dai dolci ricordi del Gewiss Stadium. "Volevamo vincere a tutti i costi e ci siamo riusciti nonostante le tante difficoltà che abbiamo dovuto affrontare: bellissimo poi, sia a livello personale sia di squadra, il gol che ha fatto calare il sipario su un successo fondamentale per le nostre ambizioni. Abbiamo sempre creduto nello scudetto e per farlo abbiamo intenzione di vincere ogni partita". La prossima sarà quella che agli azzurri opporrà una Fiorentina con forti ambizioni europee. "Stiamo preparando questa sfida nel segno dell'entusiasmo e della consapevolezza della caratura della squadra che andremo ad incontrare: per batterli sappiamo che dovremo dare il massimo e non sbagliare nulla ma per fortuna della nostra abbiamo anche un grande allenatore". Il focus di Elmas si sposta proprio su Luciano Spalletti. "E' un tecnico col quale ho instaurato un ottimo rapporto. Con lui sono cambiate tante cose: la più importante è che ha messo in cima alla lista delle priorità la vittoria, anche a costo di giocare meno bene alcune partite. In fondo è questo il trucco per vincere i campionati: oltre a una bella dose di 'cazzimma' che non fa mai male". Anche Spalletti ha già sperimentato appieno la duttilità di Elmas. "Praticamente in carriera mi manca solo il ruolo di portiere! Per il resto ho giocato ovunque, anche se le mie preferenze vanno alla trequarti e alla corsia mancina. In Nazionale poi sono stato schierato pure attaccante".

Delusione Mondiale

  Già, la Macedonia del Nord: un tasto ancora dolorosissimo per l'Italia e per il compagno di squadra Lorenzo Insigne. "In realtà io quella sera ero in tribuna per squalifica e ho assistito da lì a quella che per noi è stata un'autentica impresa. Battere gli azzurri era un sogno e quella notte la gente è letteralmente impazzita dalla gioia! Certo, mi è dispiaciuto parecchio per i tanti amici che ho qui. Inoltre, penso che l'Italia avrebbe meritato di andare in Qatar e, devo ametterlo, anche di vincere la gara contro noi. Però il calcio è così - conclude Elmas - e non sempre la spunta il più forte contro il più debole".

Napoli, spunta Zaniolo per il dopo Insigne