Giovedì 25 Aprile 2024

Calciomercato. Inter, enigma Icardi: Marotta vuole Dybala (ma la Juve non ci sente)

Icardi allo scontro con l'Inter, non rientra nei piani ma non si trova una quadra per cederlo

Mauro Icardi (foto Lapresse)

Mauro Icardi (foto Lapresse)

Milano, 16 giugno 2019 - Prima o poi il caso dovrà essere risolto, ma la soluzione non è stata ancora trovata. Mauro Icardi e l'Inter dovranno separarsi, tuttavia non è ancora dato sapere come e quando: l'unica possibilità è la Juve, però l'accordo tra i due club è complicato da raggiungere.

L'INTER VUOLE 70 MILIONI - Beppe Marotta e Piero Ausilio non intendono svendere Maurito, da un lato il giocatore si è svalutato, ma resta pur sempre un attaccante di livello mondiale che non può essere ceduto a cifre di saldo. L'intenzione è ricavare almeno 70 milioni di euro, tuttavia nell'immensità del mercato l'unica destinazione possibile appare la Juventus. Il problema per l'Inter è che i bianconeri non hanno ancora formulato una offerta convincente, nonostante i rumors parlino di un accordo sulla parola con Icardi per quanto riguarda l'ingaggio: 8 milioni a stagione. La posizione dell'Inter è chiara, almeno 70 milioni di euro, oppure una possibile trattativa che coinvolga anche Paulo Dybala, poco propenso al trasferimento e con la Juve che per il momento non cede. 

NON RIENTRA NEI PIANI - Come detto già nei giorni scorsi, il club nerazzurro vuole procedere alla cessione di Mauro Icardi prima del ritiro fissato l'8 luglio. Dall'altro lato lo scontro con Maurito e l'entourage potrebbe portare Icardi a presentarsi per quella data come nulla fosse, anche se dichiaratamente il giocatore non rientra più nei piani. La decisione sarebbe già stata comunicata a Wanda Nara la quale, contestualmente, dovrebbe muoversi sul mercato per trovare una squadra disposta a investire 70 milioni per il marito. Ma l'ipotesi estero appare chiusa, anche per motivi familiari, mentre in Italia solo la Juventus può provarci. Resta il fatto che Marotta dovrà chiudere la partita entro un paio di settimane, per evitare che arrivi il giorno del ritiro e Icardi si presenti per partire verso Lugano, a meno che l'Inter non prenda in considerazione l'ipotesi di non convocarlo qualora non fosse ancora stato ceduto. Di sicuro, si farà di tutto per non avere la prima spina nel fianco al via della nuova stagione.