Mercoledì 24 Aprile 2024

De Rossi, il messaggio di Del Piero: "So come ti senti". I tifosi contestano Pallotta

L'ex capitano della Juventus dedica un pensiero al suo vecchio compagno in Nazionale, con il quale ha vinto il Mondiale nel 2006

Il post di Del Piero dedicato a De Rossi su Instagram

Il post di Del Piero dedicato a De Rossi su Instagram

Roma, 15 maggio 2019 - L'addio di Daniele De Rossi alla Roma ha letteralmente lasciato di stucco il mondo del calcio e i suoi interpreti. Specie quelli che con il centrocampista giallorosso hanno avuto a che fare, da compagni o da avversari. Uno di questi è Alessandro Del Piero, che ha vissuto una situazione molto simile a quella di De Rossi: invece di chiudere la carriera da calciatore nel club dove è cresciuto per poi assumere un ruolo in dirigenza, "Pinturicchio", che a suo tempo non si sentiva ancora pronto per appendere gli scarpini al chiodo, ha preferito tentare nuove esperienze, prima in Australia e poi in India. Possibile che il capitano della Roma ripercorra le sue orme?

MESSAGGIO SOCIAL - Nel frattempo, Del Piero ha voluto lanciare un messaggio d'affetto, da bandiera a bandiera. "Sei stato un avversario leale e un compagno di momenti indimenticabili. Quello stadio, quei rigori. Campioni del Mondo! Ma sei soprattutto una persona speciale e profonda - scrive l'ex numero 10 della Juventus sul proprio profilo Instagram - So come ti senti e posso immaginare quanta voglia hai ancora di giocare, di divertirti e di trasmettere sul campo la tua grande passione per il calcio. E quando smetterai, so che sarai anche un bravissimo allenatore, se sarà quello che vorrai. Un abbraccio grande Daniele, oggi come a Berlino".

CONTESTAZIONE - Intanto, per le vie di Roma, sono comparsi nella notte scorsa degli striscioni in favore di De Rossi. Per i tifosi un duro colpo perdere un giocatore simbolo come il numero 16. La decisione da parte della società di non rinnovargli il contratto non sta andando affatto giù al popolo giallorosso, che sta contestando duramente il presidente James Pallotta, definito addirittura "maiale".