Dazn, problemi per Inter-Napoli: quando e come ottenere il rimborso

L'annuncio della società, che aprirà un centro anche in Italia, dopo la riunione al MIMIT voluta dal ministro Adolfo Urso. Soddisfazione della Lega di Serie A

Edin Dzeko (Ansa)

Edin Dzeko (Ansa)

Roma, 10 gennaio 2023 - Dazn rimborserà direttamente i clienti per i disservizi registrati già a partire da questa settimana. Inoltre la società si è impegnata a creare un centro operativo in Italia. Misure concordate nella riunione al Ministero per le imprese, convocata dal ministro Adolfo Urso, dopo i problemi di ricezione del match di Serie A Inter-Napoli

Riunione al MIMIT

"Oggi, presso il Ministero per le Imprese e il Made in Italy, il Ministro Adolfo Urso assieme al Ministro per lo Sport Giovanni Andrea Abodi e Giacomo Lasorella, Presidente AgCom, hanno incontrato i vertici di Dazn rappresentati da Shay Segev (CEO Dazn Group), Sandeep Tiku (CTO Dazn Group), Stefano Azzi (CEO Dazn Italia), Romano Righetti (General Counsel Dazn Italia), il Presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini e Luigi De Siervo, Amministratore Delegato della Lega Serie A - si legge nella nota - Dazn ha fornito dettagliata descrizione del disservizio che ha interessato due delle dieci partite disputate il 4 gennaio 2023 e di queste una parte degli abbonati". 

La nota spiega: "Nel sottolineare che il disservizio è stato causato da un partner globale esterno incaricato di gestire la distribuzione del traffico sui server (CDN) ed ha avuto una dimensione molto piu' circoscritta rispetto a quanto occorso la scorsa estate, Dazn ha descritto come il proprio monitoraggio ha tempestivamente rilevato il malfunzionamento e disposto il completo ripristino del servizio". 

Rimborsi, quando e come

Per i rimborsi Dazn ha assicurato che si attiverà, senza attendere la richiesta da parte degli utenti, per corrispondere automaticamente un quarto dell'abbonamento mensile: "L'indennizzo avverrà attraverso accredito dell'importo secondo le modalità di pagamento prescelte da ciascun cliente oppure mediante rilascio di voucher. La procedura di rimborso sarà attivata già a partire da questa settimana e sarà completata entro l'inizio di febbraio. Ciascun utente interessato riceverà comunicazione con conferma del rimborso all'indirizzo mail associato al proprio account".

Reazioni

Andrea Abodi, ministro per lo sport e per i giovani, dopo l'incontro al MIMIT sui disservizi di Dazn ha dichiarato: "La valutazione dell'incontro di oggi, che è stato molto soddisfacente, troverà una risposta nei prossimi giorni. Sull'aspetto dell'analisi tecnica ci ha consentito di capire le ragioni del disservizio e la volontà di andare incontro agli utenti riconoscendo il danno procurato". E ha aggiunto: "Gli auspici sono stati soddisfatti, ma voglio misurare nel tempo la volontà del gruppo di investire nel nostro paese".

Anche la Lega di Serie A è soddisfatta per gli impegni di Dazn ha sottolineato il presidente Lorenzo Casini: "La Lega ringrazia il governo, il ministro Urso, e Abodi per l`incontro che è stato utile e fruttuoso". Il presidente ha sottolineato: "La Lega è parte lesa, siamo grati al governo per l`intervento e il sostegno. La Lega ha sempre chiesto massimo impegno e ha ricevuto importanti rassicurazioni".

Deluso invece il Codacons, ecco il commento del presidente Carlo Rienzi: "Gli indennizzi per gli utenti annunciati dal Ministro non rappresentano certo una vittoria, ma un diritto riconosciuto agli abbonati dalle leggi vigenti, con i rimborsi che in caso di disservizi devono essere disposti in modo automatico da Dazn. Non basta poi una generica rassicurazione sugli investimenti per il miglioramento del servizio, ma serviva un impegno scritto nero su bianco che vincolasse formalmente la società e garantisse in modo adeguato gli utenti". Rienzi conclude: "La riunione di oggi si è rivelata quindi un buco nell'acqua, e questo anche a causa della mancata convocazione dei diretti interessati, ossia tifosi e abbonati rappresentati dal Codacons, unica associazione che in Italia si sta battendo da mesi contro i disservizi di Dazn e a tutela degli interessi degli utenti".