Giovedì 18 Aprile 2024

Coronavirus, Cristiano Ronaldo indossa mascherina di Italia e Portogallo: "Stiamo uniti"

Il portoghese è stato il primo di una lunga serie di campioni dello sport ad aderire alla campagna lanciata da LAPS Foundation in favore della Croce Rossa Italiana .

Cristiano Ronaldo con la mascherina (foto da Twitter)

Cristiano Ronaldo con la mascherina (foto da Twitter)

Torino, 11 aprile 2020 - Una mascherina raffigurante la bandiera del Portogallo, l'altra raffigurante quella dell'Italia. Cristiano Ronaldo ha scelto due immagini visivamente d'impatto per lanciare un chiaro messaggio: occorre combattere insieme la battaglia contro il Coronavirus, senza mollare mai. "In un momento così complicato per il nostro mondo, è importante restare uniti e sostenerci a vicenda. Facciamo tutto il possibile per aiutare", ha scritto su Instagram e su Twitter il campione della Juventus, che ha preso parte alla campagna lanciata da LAPS Foundation, l'organizzazione di Lapo Elkann in favore della Croce Rossa Italiana.

Qui il bollettino dell'11 aprile

Lo scopo è quello di raccogliere proventi che serviranno per la distribuzione di buoni pasto alle famiglie maggiormente bisognose e assistenza alla persone fragili o in difficoltà economicamente. 

#Nevergiveup e #beyondthemask gli 'hashtag pensati per l'iniziativa, alla quale hanno aderito, oltre a CR7 che è stato il primo, anche tantissimi altri campioni ed esponenti dello sport italiano e mondiale come Gianluigi Buffon, Alessandro Del Piero, Papu Gomez, Charles Leclerc, Giovanni Malagó, Paolo Maldini, Federica Pellegrini, Giovanni Soldini, Bebe Vio, Alessandro Zanardi e Javier Zanetti. Alla raccolta fondi si può partecipare effettuando una donazione, anche minima, sul sito nevergiveup.tinaba.it. 

“Ho sentito la necessità di scendere in campo per aiutare e sostenere chi, nell’attuale contigenza connotata da una gravità che ha toccato livelli inimmaginabili, soffre un pesante disagio economico e sociale - le parole di Lapo Elkann - Sono nato nel privilegio e oggi non posso esimermi dal cercare di alleviare, seppure nel mio piccolo, le tante sofferenze che nel loro diverso profilo di esponenzialità attanagliano in questo momento il nostro Paese. Sono molto felice, onorato e orgoglioso, tra l’altro, del fatto che in tanti hanno voluto testimoniare la loro solidarietà nei confronti delle persone più esposte al rischio di povertà unendosi a me con entusiasmo in questa campagna di raccolta fondi, amici che ringrazio di vero cuore”.