Cristiano Ronaldo
Torino, 10 ottobre 2018 - Dopo qualche giorno trascorso nella sua Lisbona, ieri sera Cristiano Ronaldo è tornato a Torino. Oggi infatti è prevista la ripresa degli allenamenti alla Continassa. Non prendendo parte agli impegni della Nazionale portoghese, il cinque volte Pallone d'Oro si metterà nuovamente a disposizione di Massimiliano Allegri. Il campo non può che aiutarlo a distogliere il pensiero dalle accuse di molestia piovutegli addosso ultimamente. Nonostante la sosta da gare ufficiali, CR7 resta concentrato sul proprio lavoro, fiducioso che venga fatta luce e giustizia. Nei giorni scorsi, l'attaccante della Juventus avrebbe studiato con i suoi legali una strategia difensiva.
PARLA LA POLIZIA DI LAS VEGAS - Riguardo al caso "Kathryn Mayorga" però ci sono importanti novità, rivelata dal dipartimento della polizia metropolitana di Las Vegas (città dove avrebbe avuto luogo la violenza sessuale, ndr). A differenza di quanto dichiarato dal nuovo avvocato della donna accusatrice, le prove nono sono state smarrite, ma sono in possesso della polizia e sono le stesse del 2009.
Da queste prove passerà molto se non tutta l'indagine, anche se il portavoce del dipartimento, Jacinto Rivera, ha sottolineato come Cristiano Ronaldo non sia imputato di alcun reato, ma che "molto probabilmente verrà ascoltato come persona interessata ai fatti". Quando? "Non c'è una data precisa, Ronaldo è fuori dal nostro Paese - le parole il portavoce - sarà importante sentirlo, ma non si può ancora dire quando". Non resta insomma che attendere che le indagini facciano il loro corso, con la disponibilità totale da parte di CR7 a essere ascoltato.