Roma, 22 aprile 2020 - Mentre in Italia i club si sono riuniti decidendo all'unanimità di voler terminare la stagione in corso, in Olanda le possibilità di vedere il campionato nazionale portato a termine diminuiscono giorno dopo giorno. A rappresentare una svolta chiave della situazione è stata la conferenza stampa del primo ministro Mark Rutte, che ha fatto sapere che gli eventi sportivi e le manifestazione pubbliche saranno sospese fino al primo settembre per via dell'emergenza coronavirus.
Ciò comporta dunque che il campionato rischia fortemente di non giocarsi e solamente in settimana i vari club del massimo campionato olandese avranno una riunione per decidere come comportarsi di fronte a queste decisioni del governo che impedirebbero il regolare svolgimento anche se ci dovesse essere una volontà unanime delle squadre di continuare a giocare.
In tal senso i canali ufficiali dell'Eredivisie hanno rilasciato un comunicato stampa. "Fino al primo settembre non si giocherà a calcio in Olanda, anche senza pubblico. Di conseguenza il consiglio intende non continuare a giocare il campionato 19/20. Sulla base della decisione odierna del governo, la KNVB si consulterà con la UEFA, dopo di che viene presa la decisione. Venerdì, i club e le altre parti coinvolte si incontreranno per discutere le conseguenze".
Quindi venerdì potrebbe anche arrivare la decisione di sospendere definitivamente il campionato, un po' come accaduto con i vicini di casa del Belgio. In tale caso ci potrebbero essere delle soluzioni d'emergenza per le squadre da portare alle prossime coppe europee, che potrebbero essere o quelle della classifica attuale, o quelle della classifica al termine del girone d'andata oppure addirittura le migliori del ranking Uefa.