Giovedì 25 Aprile 2024

Coronavirus, Del Piero dona dei pasti al Children’s Hospital di Los Angeles

L'ex campione della Juventus non si smentisce, dimostrando ancora una volta il proprio cuore d'oro

Del Piero dona pasti a un ospedale di Los Angeles

Del Piero dona pasti a un ospedale di Los Angeles

Los Angeles, 14 aprile 2020 - Quando uno è un campione sul campo da calcio, non sempre lo è anche nella vita. Perché la classe nel muoversi con il pallone fra i piedi non fa rima necessariamente con altrettanta bontà d'animo, intelligenza, empatia. Qualità che invece appartengono eccome a uno che, da giocatore della Juventus e della Nazionale azzurra, qualcosa ha vinto come Alessandro Del Piero. Un signore con la "S" maiuscola, all'interno e all'esterno del contesto calcistico: il modo garbato con cui ha accettato, a suo malincuore, il ben servito dal club di Andrea Agnelli è ancora negli occhi di tutti gli appassionati bianconeri, che ne vorrebbero un ritorno a Torino in qualità di dirigente. 

Ma Del Piero è stato fuoriclasse apprezzato, o meglio, rispettato anche dai tifosi avversari, che ne hanno sempre riconosciuto il gran cuore. E, anche in tempi di Coronavirus, il fu "Pinturicchio" non si è smentito, dando una mano sostanziale al Children’s Hospital di Los Angeles, città che ormai lo ha adottato. Il campione del mondo del 2006 con l'Italia ha donato e consegnato dei pasti preparati dal suo ristorante "N° 10". Una maniera per far sentire la propria vicinanza in un momento complicatissimo per le strutture sanitarie di tutto il globo.