Coppa Italia, pagelle Juventus. Pjanic e Douglas fantasmi, super Gigi non basta

Il bosniaco non pervenuto, il brasiliano inconsistente. Buona prova di De Ligt, Dybala spento da falso nueve

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Napoli. Koulibaly un muro, Milik firma il rigore decisivo

BUFFON 7,5. Era a caccia delle 6 Coppe Italia di Mancini. Salvato dal palo al 24’ su punizione di Insigne, salva la Juve in almeno tre o quattro occasioni, tra cui la doppia prodigiosa in pieno recupero. Ma non basta. Cento di questi 42 anni.

CUADRADO 5,5. Parte troppo basso, forse confinato nella propria regione da un decreto di Sarri. Sporadiche sortite senza gloria, nonostante dalla sua parte Insigne morda il giusto.

BONUCCI 6,5. Nessuna sbavatura e qualche tentativo di scuotere i compagni là davanti.

DE LIGT 6,5. Irrompe nell’idillio tra Napoli e Mertens con l’elegante ruvidezza dei grandi difensori. Prova impeccabile.

ALEX SANDRO 6. Buona la pressione su Callejon che porta spesso lo spagnolo a incartarsi. Ma non trova mai il cross giusto.

BENTANCUR 6. Corsa e contrasti: il suo, comunque, lo fa.

PJANIC 4,5. Esce al 74’: scusa, perché giocava? Altra prova di insostenibile leggerezza. Ciondola in campo e non si accende mai. Spaesato nel calcio di Sarri e lontano con la testa dal mondo Juve.

MATUIDI 5,5. La generosità è quella di sempre, la resa meno. Giocatore-chiave da ritrovare.

DYBALA 5. Schierato al centro dell’attacco, è più un falso d’autore che un falso nueve. Costretto in un abito che ne stringe il talento, finisce per incupirsi, nonostante la buona volontà. Dopo Doha, sbaglia un altro rigore fondamentale.

RONALDO 5,5. Le muse ispiratrici sono rimaste a Madeira. Dopo 5’ ha subito una limpidissima palla-gol, dissipata come un ottimo giocatore qualunque. Corre, prova ad accendersi. AAA Cercasi disperatamente il Cristiano Marziano.

DOUGLAS COSTA 5. Prestazione priva di bollicine: dribbling arruginiti e niente spunti per i compagni. L’unico assist lo fa ai suoi detrattori, a quelli che "è buono solo a gara in corso".

SARRI 5. Il forfait last-minute di Khedira lo toglie dall’imbarazzo della scelta (in tutti i sensi). Perde un’altra finale, la seconda, e come con la Lazio, al culmine di una bruttissima partita.

Danilo 5,5. Ultima mezz’ora. Nel debutto con la Juve in campionato aveva segnato un gol-lampo proprio contro il Napoli: cose che capitano una volta nella vita. Tira un rigoraccio.

Bernardeschi 5,5. Altro bianconero in cerca di una svolta personale che gli si nega ancora.

Ramsey sv. Glaciale sul rigore.

Voto squadra: 5

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