Mercoledì 24 Aprile 2024

Chiesa, l'addio alla Fiorentina è (quasi) scontato. Ma c'è ancora l'Italia nel suo futuro

Il patron viola Commisso non esclude una sua partenza in estate. Juve e Inter intensificano i contatti e restano le opzioni preferite del calciatore, ma anche dall'estero bussano alla porta della Fiorentina

Federico Chiesa

Federico Chiesa

Firenze, 6 maggio 2020 - A prescindere da quello che accadrà al calciomercato, sia dal punto di vista delle dinamiche che delle tempistiche, quel che è certo è che Federico Chiesa è destinato a rappresentare uno degli obiettivi più ambiti. Già l'estate scorsa, Juventus, Inter e Napoli avevano provato a strappare il giocatore alla Fiorentina, salvo trovare l'opposizione di Rocco Commisso, da poco diventato nuovo proprietario dei viola. Vendere il gioiello più luminoso della propria collezione, specie ai rivali bianconeri, sarebbe stato un pessimo biglietto da visita per l'imprenditore italo-americano, che ha così deciso di alzare il muro. 

A un anno di distanza, le cose sono cambiate e il patron dei toscani non sembra così certo di riuscire a trattenere il classe '97 anche durante la prossima finestra di mercato. "Non sappiamo cosa succederà di preciso e quali saranno gli effetti della crisi. Alcuni miei giocatori subiranno un deprezzamento - il commento di Commisso ai microfoni di Violanation.com - Rischiamo di perdere Chiesa, anche se ancora non conosciamo la sua volontà. Sicuramente, se deciderà di andarsene, la sua cessione dovrà portare in cambio il giusto guadagno". 

Parole d'apertura alla possibilità che l'esterno offensivo dica addio al capoluogo toscano e che suonano quindi come una dolce musica alle orecchie dei club che sono sulle tracce del numero 25 viola, autore finora di una stagione da sette gol e cinque assist in 26 presenze totali. Chiesa sembra infatti intenzionato a lasciare la Fiorentina e ad alzare l'asticella, andando comunque a finire in una squadra che gli permetta di dimostrare il proprio valore. A giugno del 2021 sono infatti in programma gli Europei e il figlio di Enrico non può permettersi un'annata dal minutaggio discontinuo, onde rischiare di perdere il treno azzurro. Ma, quando vai in una big, il posto è tutt'altro che assicurato. Di questo Chiesa è perfettamente consapevole, ma non vuole lasciarsi frenare da timori reverenziali. 

Ad aspettarlo ci sarà una società di prima fascia, italiana o straniera. Già, perché oltre a Juventus e Inter, anche Bayern Monaco, Chelsea e Manchester United hanno messo nel mirino il talento della Fiorentina e della Nazionale, che ha solo l'imbarazzo della scelta. Una scelta che, secondo i meglio informati, condurrebbe alla permanenza nel Belpaese, che rappresenterebbe un passo di certo meno impegnativo rispetto a quello di tentare un'esperienza all'estero.