Caso Suarez, Agnelli: "Trattativa gestita da Paratici. Dell'esame ho saputo dai giornali"

Alcuni virgolettati relativi alla testimonianza del presidente della Juventus al procuratore di Perugia, Raffaele Cantone

Andrea Agnelli

Andrea Agnelli

Milano, 28 aprile 2021 - "La trattativa per Luis Suarez è stata gestita da Fabio Paratici. L'attaccante del Barcellona si è proposto con un sms". Queste alcune delle rivelazioni che emergono dalla testimonianza del presidente della Juventus, Andrea Agnelli, al procuratore di Perugia, Raffaele Cantone, in merito all'esame sostenuto dal giocatore uruguaiano per ottenere la cittadinanza italiana. Un esame del quale il numero uno dei bianconeri sarebbe venuto a sapere attraverso i giornali, secondo i virgolettati riportati da Repubblica. "Ho appreso la notizia dai giornali e ricordo che ho chiamato il calciatore in un’unica occasione, ossia per ringraziarlo di essersi proposto nutrendo stima nelle sue capacità e ritenendo che la sua proposta fosse ragione di orgoglio per la nostra società”. 

I dettagli della testimonianza

Relativamente ai dettagli della trattativa, Agnelli aggiunge: "Paratici ha ampia delega nei limiti del budget assegnato. A lui compete la scelta in relazione all’ingaggio dei calciatori. Naturalmente mi informa in modo occasionale e casuale. La proposta contrattuale ricevuta via mail? Non ricordo la mail, tuttavia non mi occupo delle condizioni contrattuali". E sul famoso sms spedito da Suarez per avanzare la propria candidatura, il massimo dirigente della Juventus racconta: "Ricordo che durante un pranzo svolto, mi pare a fine agosto, Nedved mi ha detto che il calciatore del Barcellona si era proposto con un sms. In quel periodo erano in piedi trattative anche per Dzeko, Milik, Cavani e Morata, che poi è stato acquistato. All’inizio di settembre fui informato che l’ingaggio di Suarez era di difficile realizzazione perché era risultato che non aveva la cittadinanza comunitaria". 

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