Casi Covid, la Salernitana non parte per Udine. Cessione, rischio esclusione dal 31/12

La trasferta in terra friulana è stata bloccata dall'Asl di Salerno. La gara di questa sera verrà quindi rinviata, poi la Lega deciderà se riprogrammarla o decretare la sconfitta dei granata, che farebbero ricorso

Alcuni giocatori della Salernitana (Ansa)

Alcuni giocatori della Salernitana (Ansa)

Salerno, 21 dicembre 2021 - La Salernitana non partirà per Udine, dove stasera sarebbe dovuta scendere in campo alle 18:30 nel primo anticipo della 19esima giornata di Serie A. Il motivo è presto detto: nelle file dei granata di mister Stefano Colantuono sono emersi dei casi di Covid-19, come comunicato dal club. "L’U.S. Salernitana 1919, a seguito di accertate positività al Covid nel gruppo squadra, prende atto delle disposizioni dell’Asl di Salerno che ha richiesto la sospensione dell’attività della squadra e ne ha vietato la partecipazione ad eventi sportivi. La Società ha provveduto a comunicare tali disposizioni alla Lega Serie A e si rende disponibile ad ogni tipo di accertamento da parte delle autorità sanitarie locali”.

Due precedenti

A bloccare la trasferta a Udine dell'ultima forza del campionato è stata quindi l'Asl territoriale, un po' come accaduto la scorsa stagione con il Napoli in occasione della gara in casa della Juventus o con il Torino per il match a Roma con la Lazio. Due precedenti che hanno sollevato polemiche, ma che hanno poi portato al rinvio delle partite, disputate regolarmente. Lo stesso destino pare profilarsi stavolta, con la Lega che posticiperà l'incontro, decidendo successivamente se riprogrammarlo in un'altra data oppure se decretare il ko a tavolino della Salernitana, che in questo caso si muoverebbe immediatamente attraverso il ricorso. 

La posizione dell'Udinese

"La Lega ci ha confermato che la partita contro la Salernitana si giocherà come da programma - la posizione dell'Udinese espressa da Pierpaolo Marino, direttore tecnico dei friulani  - La Salernitana ha prenotato un volo charter domani mattina (stamattina, nda) per poter scendere regolarmente in campo. Questa è la novità e non ci saranno stravolgimenti. Noi siamo rimasti sempre concentrati anche perché dalla Lega hanno sempre detto che la situazione non era così grave da giustificare il rinvio”. 

Cessione

Nel frattempo, il presidente Figc, Gabriele Gravina, si è pronunciato sul rischio esclusione della Salernitana dalla Serie A e dal calcio professionistico, qualora il club campano non dovesse trovare acquirenti. "Non ci sono sconti rispetto alla scadenza del 31 dicembre per la cessione della Salernitana", ha detto. "Non mando la federazione al massacro - ha aggiunto - ma senza elementi oggettivi al 31 dicembre la Salernitana è fuori. La proroga non è contemplata". 

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