Martedì 23 Aprile 2024

Coronavirus, sospeso il campionato messicano: nessun vincitore

In messico il campionato viene fermato definitivamente dall'emergenza: il titolo non verrà assegnato

Il campionato messicano termina in anticipo: nessun campione del Clausura

Il campionato messicano termina in anticipo: nessun campione del Clausura

Roma, 22 maggio 2020 - C'è chi tenta di ripartire e chi invece si arrende. In attesa di avere l'ufficialità della ripresa dei grandi campionati europei, tra cui la nostra Serie A oltre a Premier e Liga, dall'altra parte dell'Oceano arriva un'importante rinuncia: è quella del campionato messicano che in giornata ha stabilito la chiusura ufficiale del proprio torneo.

Il Clausura si è giocato fino al decimo turno ed è stato sospeso dopo le partite giocate il 16 marzo, per sancire l'ufficiale annullamento nella giornata di oggi. La federazione messicana fa sapere che il campionato non assegnerà alcun titolo, ma saranno solamente assegnati i due posti che qualificano alla Champions League della Concacaf, la federazione internazionale di Nord e Centro America, che spettano alle prime due classificate, il Cruz Azul e il Leon.

Beffa per il Cruz Azul che nel giorno del proprio 99esimo anniversario vede negarsi il titolo a tavolino confermando la sua tradizione di club capace di farsi sfuggire le vittorie in modo grottesco. Ricordiamo che in Messico il torneo prevedere una stagione regolare con dei conseguenti play-off a fine anno, uno dei format proposti per completare la Serie A. Ma la situazione di emergenza non permette neanche che si disputino queste partite già previste dal regolamento e per rivedere il calcio in campo in Messico bisognerà attendere il via del prossimo Apertura.

Per le date ufficiali di questo campionato però occorrerà aspettare un ok da parte del Settore della Salute Federale così come per poter rigiocare a porte aperte. "Cerchiamo di conservare l'integrità della Liga MX e di tutti i suoi membri, è una nostra responsabilità e per questo abbiamo preso queste decisioni. Dobbiamo stare più uniti che mai e preservare la salute di questa famiglia" la parte conclusiva del comunicato che annuncia la definitiva sospensione.