Lazio, l'apertura di Coates: "Voglio salire di livello"

Il difensore dello Sporting Lisbona non è incedibile, con una buona offerta può partire

Coates, capitano dello Sporting

Coates, capitano dello Sporting

Roma, 18 aprile 2020 – Fra i tanti nomi accostati alla Lazio per la prossima sessione di calciomercato, c’è anche quello di Sebastian Coates, capitano dello Sporting Lisbona. Il contratto del calciatore con la società portoghese è stato rinnovato da poco, scadrà nel 2023 e tutto lascerebbe pensare a un matrimonio ancora lungo. Lo Sporting però, sembrerebbe aver bisogno di far cassa, ed è per questo che potrebbe cedere alcuni dei suoi gioielli, dopo aver salutato Bruno Fernandes nella sessione invernale.

Proprio Coates ha parlato del suo futuro, non escludendo la possibilità di una partenza: “Penso che molte volte la stampa pubblichi cose che noi giocatori non conosciamo nemmeno. Questa cosa è uscita in Portogallo, ma il club e il mio procuratore a me non ne hanno parlato. Può anche essere vero, si sviluppano tanti discorsi intorno ai giocatori, che sono gli ultimi a saperlo", ha esordito ai microfoni di Radio del Sol. Poi prosegue: “Sto molto bene allo Sporting, da quando sono arrivato ho sempre giocato. Il Portogallo è molto simile all'Uruguay, la gente è molto calda e anche il tempo è bello. Il calcio è bello anche per conoscere nuovi luoghi, visitare altre città e se c'è la possibilità di andare in un altro club per migliorare...". Il difensore quindi, valuterà eventuali proposte. Per la Lazio rappresenterebbe il profilo ideale. Nel pieno della maturità calcistica, con esperienza internazionale alle spalle. Potrebbe giocare tranquillamente sul centro-sinistra e alternarsi con Stefan Radu. Quello di Coates però, non è l’unico nome sulla lista di Tare. Il sogno rimane Romagnoli, ma ha un costo elevato e la Lazio potrebbe decidere di virare su altre piste. Il nome nuovo è quello di Boly, 29enne francese di proprietà del Wolverhampton. Lotito e Tare hanno un gran rapporto con Mendes, procuratore che spesso ha condotto affari con il club inglese. Potrebbe far da tramite nella trattativa, così come fatto in estate per Pedro Neto e Bruno Jordao. È un’opzione, ma per il momento non c’è nulla di concreto.