Joao Cancelo, nella passata stagione all'Inter
Torino, 11 giugno 2018 - Juve tra le più attive in questo inizio di sessione estiva di calciomercato. Oltre alla settimana di Emre Can, atteso a Torino per le visite mediche e la firma su un quadriennale da 5 milioni a stagione, questa potrebbe essere anche quella dell'affondo decisivo per Joao Cancelo. I bianconeri, forti del gradimento del calciatore, che ha rifiutato la corte del Wolverhampton, sono fiduciosi in merito all'accordo con il Valencia. Gli spagnoli continuano a chiedere 40 milioni e puntano alla cessione definitiva: la Signora invece propone un prestito oneroso con obbligo di riscatto. Nelle ultime ore però, sta circolando anche il nome di Marko Pjaca come possibile pedina di scambio.
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Il croato, dopo il prestito di sei mesi allo Schalke 04, dovrebbe tornare alla Juve, desideroso di giocarsi le sue carte, come rivelato dall'agente dell'ex Dinamo Zagabria. I campioni d'Italia credono ancora ciecamente nelle potenzialità del ragazzo, che ha in Massimiliano Allegri un suo grande estimatore. Proprio per questo, Madama non è convinta di privarsene, almeno a titolo definitivo: l'intenzione in casa bianconera è quella al massimo di girarlo nuovamente in prestito, visto l'affollamento in avanti. In questo senso, c'è da registrare pure l'interesse della Fiorentina, che ha messo nel mirino l'attaccante classe '94. Un discorso che la Vecchia Signora prenderebbe in considerazione solo se nell'operazione rientrasse anche Federico Chiesa, monitorato da Marotta e Paratici.
A proposito di giovani talenti italiani. La Juve tiene sempre in considerazione la pista che porta a Lorenzo Pellegrini, che ha una clausola rescissoria da circa 30 milioni. La Roma si è da poco assicurata Bryan Cristante e questo potrebbe spingere la società giallorossa a rinunciare all'ex Sassuolo, anche perché entro la fine di giugno c'è bisogno di una, se non due cessioni importanti, causa il Fair Play Finanziario. Questo significa che per i piemontesi, una volta trovata l'intesa con Pellegrini, sarebbe quasi un gioco da ragazzi chiudere l'operazione. I bianconeri però seguono pure altri profili per il centrocampo, come Aleksandr Golovin del CSKA Mosca.
Annunciato come una delle possibili sorprese del prossimo Mondiale, il ventiduenne russo è il classico prototipo della mezz'ala moderna: ottima tecnica con la palla fra i piedi, capace di agire anche in zone più avanzate del campo, anche se predilige muoversi davanti alla difesa. Su di lui non solo le attenzioni della Signora, ma pure di diverse altre squadre. Con il Mondiale nel mezzo, il rischio per le pretendenti è che il suo prezzo possa oscillare vertiginosamente verso l'alto.