Sabato 20 Aprile 2024

Cagliari-Napoli, Spalletti: "Trasferta insidiosa, ma le nostre consapevolezze aumentano"

Il tecnico presenta la prossima sfida: "C'è fiducia dopo Inter e Barcellona"

Luciano Spalletti (Ansa)

Luciano Spalletti (Ansa)

Napoli, 19 febbraio 2022 - Superati senza spargimenti di sangue gli ostacoli Inter e Barcellona, guai adesso a sottovalutare un Cagliari alla disperata ricerca di punti salvezza: è sostanzialmente questo il messaggio lanciato al Napoli da Luciano Spalletti ai microfoni di Radio Kiss Kiss.

Cagliari e Napoli in fiducia

  A due giorni dalla trasferta in terra sarda il tecnico toscano presenta all'emittente ufficiale una sfida da non sottovalutare. "Il segreto è sempre il solito: imparare a vedere gli avversari allo stesso modo e a prescindere dal nome. Per farlo dobbiamo focalizzarci sulle nostre qualità e proporre il calcio che ci piace". Anche perché di fronte ci sarà una formazione in netta ripresa. "Ora il Cagliari è in fiducia: ad aiutarli ci sono i risultati ma anche i rinforzi arrivati dal mercato e la mano di Walter Mazzarri, uno che tra le altre cose si è fatto apprezzare qui". Al di là dei complimenti ai rossoblù, Spalletti non si scompone e torna a concentrarsi sul suo Napoli. "Passo dopo passo ci stiamo costruendo la nostra personalità tramite una sempre maggiore consapevolezza: abbiamo attraversato momenti molto difficili - continua il tecnico toscano - ma oggi riusciamo a mettere paura a squadre del calibro di Barcellona e Inter. Voglio però ricordare anche la gara in casa del Venezia su un campo così difficile: quella vittoria tutt'altro che scontata come si potrebbe pensare è passata un po' troppo in sordina". L'impressione è che questo tratto finale di stagione possa regalare al Napoli soddisfazioni impossibili da pronosticare appena pochi mesi fa. "La voglia di alzare l'asticella c'è, ma bisogna ragionare partita dopo partita: ora entriamo nel vivo del campionato, ma ci tengo a sottolineare che io ci sono entrato da quando sono sbarcato qui".

Infermeria di nuovo piena

  La disamina di Spalletti si sposta poi su una breve rassegna dei singoli: si comincia da un difensore che contro il Barcellona ha mostrato il suo volto migliore. "Su Koulibaly ho finito le parole: al Camp Nou è stato a dir poco spaventoso". Da un giocatore già fatto e finito l'allenatore toscano passa a un attaccante chiamato ancora a crescere pur partendo da un'ottima base. "Sono molto curioso di scoprire cosa possa diventare un giorno Osimhen. Oggi è a un livello in cui fa cose deliziose, come portarsi a spasso intere difese, a errori banali: penso ai cross molto semplici totalmente sbagliati". Infine le ultime notizie (non positive) dall'infermeria. "Per Cagliari non recupererò nessuno tra Politano, Lozano, Lobotka e Anguissa".

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