Gattuso carica il Milan: "Voglio vedere che sappiamo soffrire"

Nella conferenza pre Cagliari l'allenatore rossonero incita i suoi ragazzi

Gattuso durante l'allenamento del Milan

Gattuso durante l'allenamento del Milan

Milano, 15 settembre 2018- Per il Milan è tempo di pensare di nuovo al campo: alla vigilia della sfida in casa del Cagliari, Rino Gattuso carica la sua squadra, facendo anche il punto su alcuni giocatori che fino a oggi non hanno ancora inciso come ci si aspettava. Il primo è Mattia Caldara, difeso a spada tratta dal suo allenatore: "State facendo del male a Caldara con tutto questo parlare: non si può distruggere un ragazzo dopo una partita. Deve continuare a lavorare perché viene da una realtà diversa e non voglio buttarlo nel frullatore così. Non è un problema per me, anzi è un professionista e conto molto su di lui. Mancini l'ha schierato titolare? Non giudico le sue scelte". Dopo il difensore, anche Gonzalo Higuain finisce sotto la lente di ingrandimento di Gattuso, che si affida a lui per riportare in alto i rossoneri: "Ha voglia di fare gol e si tocca con mano. Non ha segnato contro la Pro Piacenza ed era arrabbiato. Quando non riesce a segnare si innervosisce e si capisce che è un campione". L'allenatore però deve far fronte anche all'assenza di Cutrone in una sfida che potrebbe rivelarsi più dura del previsto: "Dispiace per Patrick, ma penso non sia gravissimo il suo problema. Speriamo di recuperarlo per giovedì in Europa League. Voglio vedere che sappiamo soffrire. Ci servirà tanta fisicità, perché Pavoletti è uno dei giocatori più forti di testa del campionato. Dobbiamo avere grande attenzione e non voglio vedere dei loro cross".