Brasile-Argentina sospesa dopo 7' per Covid. Il caso

Alcuni agenti della vigilanza sanitaria locali sono entrati in campo per interrompere la sfida. Nell'Argentina c'erano quattro giocatori che avrebbero dovuto osservare la quarantena

Brasile-Argentina interrotta (Ansa)

Brasile-Argentina interrotta (Ansa)

San Paolo (Brasile), 5 settembre 2021 - Clamoroso a San Paolo. Brasile-Argentina, big match in programma in serata e valido per l’ottava giornata del girone sudamericano di qualificazione mondiale, è stata sospesa dopo appena sette minuti di gioco. Surreali le scene a cui si è assistito, con alcuni agenti della vigilanza sanitaria locali a entrare in campo per interrompere la sfida. Il motivo è presto detto: fra le file degli ospiti c'erano quattro giocatori provenienti dalla Premier League e che non avrebbero potuto essere schierati dal commissario tecnico Lionel Scaloni. I calciatori in questione sono il portiere Emiliano Martínez, il centrocampista Lo Celso, il difensore Romero e l’ala Buendía. I primi tre sono partiti dall'inizio, mentre l'ultimo sedeva in panchina. 

I dettagli

 

Secondo le norme in vigore in Brasile, chi è stato nel Regno Unito negli ultimi 14 giorni ne deve trascorrere altrettanti in quarantena. Proprio per questa ragione, la Seleçao non ha convocato alcuni elementi come Alisson, Fabinho, Firmino, Gabriel Jesus e non solo. Nelle ore precedenti al Superclassico, la Conmebol, la federcalcio sudamericana, aveva dato il via libera ai quattro giocatori argentini facendo valere l’accordo firmato tra i 10 Paesi che si contendono la qualificazione mondiale. Accordo che consente ai calciatori delle varie nazionali di circolare liberamente. Poi il caos all'Arena Corinthians, con l'Argentina costretta a rientrare negli spogliatoi e la gara sospesa. 

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