Giovedì 25 Aprile 2024

Bologna, ufficiale il rinnovo di Verdi: "Orgoglioso di vestire questa maglia"

Il club ha reso ufficiale la firma del numero nove rossoblù sul nuovo contratto: prolungamento e adeguamento fino al 2021

Simone Verdi

Simone Verdi

BOLOGNA, 14 giugno 2017 – Joey Saputo ha mantenuto la promessa fatta nella conferenza stampa di fine stagione calcistica. Simone Verdi sarà rossoblù fino al 2021, l’ufficialità del rinnovo, con adeguamento, del contratto è arrivata ieri per la soddisfazione di tutte le parti in causa.

RADDOPPIATO L’INGAGGIO – Arrivato dal Milan per rilanciarsi, Verdi ha percepito nella sua prima stagione a Bologna 300mila euro di ingaggio all’anno, cifra decisamente bassa per chi è già entrato nel giro della nazionale. Ecco allora che dopo una grande stagione, nonostante l’infortunio, il Bologna ha adeguato il suo contratto raddoppiando l’ingaggio. Verdi è passato da circa 300mila euro a 6/700mila bonus compresi relativi a gol e convocazione al Mondiale di Russia 2018. Ieri nel pomeriggio è arrivata l’ufficialità, e a stretto giro di posta la soddisfazione di Verdi stesso sul suo profilo Instagram: “Sono molto orgoglioso e onorato di avere la possibilità di indossare la maglia di questo grande club ancora per molto, ha scritto l’attaccante. Ora Verdi può godersi le vacanze, pronto a tornare più motivato che mai nell’anno che porta al Mondiale, con lecite speranze di rientrare tra i 23 scelti da Ventura.

DI FRANCESCO RESTA – L’altro giocatore che Saputo ha intenzione di trattenere è Federico Di Francesco. Nelle ultime ore è stata rilanciata la notizia di un presunto interesse del Napoli per il giocatore per una cifra di 8 milioni di euro. L’indiscrezione al momento non trova conferma, e ad ogni modo il Bologna considererebbe molto bassa l’eventuale offerta degli azzurri. Di Francesco è l’altro grande talento pescato dal Bologna l’estate scorsa e non è nelle idee del club cederlo dopo solo un anno di rossoblù. Verdi e Di Francesco sono considerati i due pilastri da cui deve ripartire la salita del Bologna, soprattutto dopo l’opaco campionato 2016/2017. Cederli sarebbe stato anche un clamoroso contraccolpo mediatico e un pessimo segnale alla piazza.