La stretta di mano tra Skorupski e Fenucci
Bologna, 23 giugno 2018 – Finisce al Bologna l’era di Antonio Mirante dopo tre stagioni, inizierà quella di Lukasz Skorupski. Il portiere polacco è arrivato a titolo definitivo dalla Roma, che si terrà una percentuale sulla rivendita come specificato dal comunicato giallorosso: nell’accordo sottoscritto tra i club è previsto ‘il riconoscimento alla Roma, in caso di futuro trasferimento a titolo definitivo del Calciatore, di un importo pari al 25 per cento del valore eccedente 1 milione di euro’, si legge nella nota. Una volta ufficializzato l’acquisto, il portiere si è subito concesso alla prima intervista realizzata da Bfc Tv. Se mai ce ne fosse bisogno, si è capita la determinazione del numero nuovo numero uno: “Vengo a Bologna per fare il titolare - ha affermato Skorupski - ho fatto due buone stagioni all’Empoli poi alla Roma sono stato il secondo del miglior portiere al mondo. Sono molto carico e contento di essere in un club importante. C’è tanta voglia di cominciare e sono sicuro che faremo una grande stagione”. Con lui anche la bella moglie Matilde che allieterà la visuale della tribuna d’onore.
GONZALEZ OUT, RIMONTA DZEMAILI – Primi verdetti invece al Mondiale per i giocatori rossoblù. Esce di scena Giancarlo Gonzalez. Il difensore costaricense è stato sconfitto al novantesimo per due a zero dal Brasile, gol allo scadere sia di Coutinho che di Neymar, e dopo il k.o. all’esordio con la Serbia è di fatto eliminato. Nello stesso girone, dovrebbe proseguire invece l’avventura di Blerim Dzemaili con la Svizzera. Gli elvetici hanno rimontato il gol di svantaggio con la Serbia e sorpassato con Shaqiri a pochi secondi dal termine. In questo momento Brasile e Svizzera sono prime a 4 punti, Serbia seconda a 3. All’ultima giornata a Dzemaili basterà un pareggio contro il Costarica (quindi al cospetto del compagno nel Bologna) per il passaggio del turno. Giocheranno invece stasera, o presumibilmente partiranno dalla panchina, Helander e Krafth in Svezia-Germania, partita decisiva per i tedeschi reduci dal k.o. con il Messico al debutto.