Giovedì 25 Aprile 2024

Bologna-Roma, Inzaghi: "Dedicata ai nostri tifosi"

L'allenatore rossoblù si gode il rotondo 2-0 ai danni dei giallorossi, attaccati da Di Francesco: ''Manca il giusto atteggiamento: adesso zitti e pedalare''

L'esultanza di Filippo Inzaghi

L'esultanza di Filippo Inzaghi

Bologna, 23 settembre 2018 - Solo una delle due pericolanti ha potuto chiudere la crisi di inizio stagione: si tratta del Bologna, che grazie alle reti di Mattiello e Santander ha steso una Roma in caduta libera. BUONA LA QUINTA - E' proprio l'attaccante paraguaiano a parlare dalla mixed zone, commentando il suo primo gol in Serie A. ''Eravamo molto motivati e sapevamo che questa partita poteva rappresentare per noi l'inizio di una nuova era. Abbiamo sempre creduto nel lavoro di Inzaghi nonostante le difficoltà - continua Santander - e dobbiamo continuare a farlo per raggiungere presto i 40 punti''. E' poi il turno proprio dell'allenatore del Bologna, che ha subito una dedica per il primo successo dei rossoblù in campionato. ''Questa partita è per i nostri tifosi che ci hanno sempre incitato nonostante 1 punto in 4 giornate con zero gol realizzati. Siamo venuti fuori da un momento nero grazie al lavoro: avevamo nelle corde una prova del genere e l'abbiamo fatta anche con quel pizzico di fortuna che finora ci era mancato''. I volti del primo successo del Bologna in campionato sono tanti, come sottolinea Inzaghi. ''Ho avuto ottime risposte da chi finora ha giocato meno come Nagy, Svanberg, Krejci e Calabresi, che addirittura oggi ha debuttato in Serie A. Sono giovani e cresceranno - afferma Inzaghi - ma adesso piedi per terra perché non abbiamo ancora fatto nulla e mercoledì a Torino ci sarà da soffrire''. L'ALLENATORE NEL PALLONE - Umore nero per Eusebio Di Francesco, deluso dall'atteggiamento dei suoi giocatori. ''Lavoro ogni giorno per trovare soluzioni, ma i numeri ci condannano: in questi momenti dobbiamo stare zitti e pedalare e io devo riflettere. Stiamo sbagliando movimenti che abbiamo provato durante il ritiro - continua l'allenatore giallorosso - e specialmente la fase difensiva sta diventando molto problematica''. Non che le cose vadano meglio in attacco. ''In realtà, abbiamo portato a casa il 72% di possesso palla e siamo arrivati varie volte a un centimetro dal gol, fallendo occasioni anche dall'interno dell'area piccola: questo significa che non ci sono carenze a livello tecnico ma di atteggiamento, come testimoniato dai tanti contrasti persi''. Idee poco chiare per i giocatori in campo ma soprattutto per Di Francesco. ''A questo punto non so con che modulo giocherò la prossima partita - ammette l'allenatore giallorosso - ma il problema è che ho bisogno prima di grandi uomini e poi di buoni giocatori: solo così possiamo evitare figuracce''.