Bologna-Milan (Lapresse)
Bologna, 18 dicembre 2018 - Inzaghi e Gattuso si salvano vicendevolmente la panchina. Bologna-Milan finisce zero a zero al termine di una partita non bella e molto farraginosa, con i rossoneri in dieci nel secondo tempo per l’espulsione di Bakayoko e i felsinei a provarci solo nel confuso finale. Il pareggio può servire a entrambi per tenersi la panchina.
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POCO O NULLA - Inzaghi con la coppia Palacio-Santander, Mbaye novità in fascia. Gattuso risponde con Higuain-Cutrone, Calhanoglu e Suso esterno. Milan a comandare le operazioni in avvio, il Bologna prova a fare densità difendendosi. Non ci sono particolari occasioni nei primi venti minuti di possesso rossonero, prima conclusione al 21’ con Higuain ma il destro è centrale. L’occasione ce l’ha invece il Bologna, botta di Palacio su cui Donnarumma deve mettere la manona a deviare il tiro. Non succede praticamente nient’altro, il Milan comanda il possesso ma non trova guizzi negli ultimi 20 metri. Il Bologna non riparte, la manovra è farraginosa e i rossoblù non trovano due passaggi di fila. Ne esce chiaramente una partita brutta che al 45’ non può presentare altro risultato se non lo zero a zero.
ROSSO A BAKAYOKO - Il primo vero squillo della ripresa arriva al 54’, buona trama rossonera che libera Calhanoglu al limite dell’area, destro di poco a lato. La manovra milanista è migliore, Higuain è più partecipe, Cutrone idem, ma Skorupski resta inoperoso. In casa Bologna Svanberg abdica per un problema fisico, dentro Dzemaili. Nel Milan Gattuso non è soddisfatto di Cutrone e lo sostituisce per Castillejo. Al 76’, però, Bakayoko già ammonito spinge Santander da dietro prendendosi il secondo giallo e di conseguenza il rosso. Gattuso è allora costretto a togliere Calhanoglu per Jose Mauri, dall’altra parte Inzaghi sceglie Orsolini per Poli. Subito il neo entrato impensierisce Donnarumma con una punizione battuta dal vertice destro dell’area, nella mischia che ne nasce nessun rossoblù trova la stoccata. Il finale è convulso, il Milan attacca e concede spazi e due volte in ripartenza Dzemaili e Palacio non trovano il guizzo giusto. Inzaghi rispolvera anche Destro al 91’, ed è proprio del numero 22 l’ultima occasione con un colpo di testa centrale che finisce docile nelle braccia di Donnarumma. Il Bologna muove la classifica e sale a 12 punti, ma rimane terzultimo, il Milan perde una occasione nella lotta Champions e sabato avrà squalificati sia Bakayoko che Kessie che da diffidato ha rimediato stasera una ammonizione.
Il tabellino
Bologna (4-4-2): Skorupski 6; Calabresi 6, Danilo 6, Helander 6, Mattiello 6; Poli 6 (37' st Orsolini 6), Nagy 5.5, Svanberg 5 (16' st Dzemaili 6), Mbaye 5.5; Santander 5.5 (46' st Destro sv), Palacio 6. In panchina: Da Costa, Santurro, Gonzalez, De Maio, Paz, Donsah, Krejci, Okwonkwo, Falcinelli. Allenatore: Inzaghi 6.
Milan (4-4-2): G.Donnarumma 6; Calabria 6, Zapata 6.5, Romagnoli 6.5, Rodriguez 6; Suso 6.5 (40' st Laxalt sv), Bakayoko 4.5, Kessie 5.5, Calhanoglu 5 (33' st Jose' Mauri sv); Higuain 5.5, Cutrone 5.5 (16' st Castillejo 6). In panchina: Reina, A.Donnarumma, Abate, Musacchio, Conti, Bertolacci, Montolivo, Halilovic, Tsadjout. Allenatore: Gattuso 5.5.
Arbitro: Maresca di Napoli 6.
Note: serata fredda, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Santander, Helander; Calabria, Kessie, Romagnoli. Espulsi: Bakayoko per doppia ammonizione (la prima per gioco scorretto, la seconda per fallo tattico). Angoli: 2-1. Recupero: 0' pt, 4' st.