Mercoledì 24 Aprile 2024

Milan, a Bologna tornano titolari Suso e Calhanoglu

Suso e Calhanoglu tornano titolari contro il Bologna: fondamentali per ritrovare la vittoria

Calhanoglu e Suso titolari a Bologna

Calhanoglu e Suso titolari a Bologna

Milano, 26 aprile 2018 - Dopo tanti infortuni finalmente arrivano buone notizie dall'infermeria del Milan: Suso e Calhanoglu sono a completa disposizione di Gattuso e domenica giocheranno in casa del Bologna dopo che nell'ultimo turno contro il Benevento erano rimasti entrambi out. Il turco neanche convocato, lo spagnolo utilizzato solamente nel finale.

Si tratta di una notizia importantissima per l'allenatore rossonero che in queste settimane ha  pagato l'assenza di tanti calciatori fondamentali con un periodo di crisi di risultati. Calhanoglu ha saltato le ultime due partite e la sua assenza ha costretto la squadra a cambiare assetto tattico, costretta a proporre qualcosa di diverso rispetto a ciò che aveva portato alla grande rimonta nel cuore della stagione.

Con il ritorno di entrambi Gattuso ritrova le sue certezze, quantomeno in attacco. Si potrà finalmente tornare a giocare con il tridente classico con i due esterni di talento schierati sul lato del piede debole e un unico centravanti dopo i fallimentari esperimenti delle due punte. Calhanoglu e Suso non sono fondamentali solamente per questa impostazione tattica ma anche per il tipo di palleggio che riescono a dare al Milan, soprattutto in un finale di stagione in cui mancherà Lucas Biglia e ci sarà da tenere con maggiore difficoltà il pallino del gioco.

Le assenze saranno comunque tante e importanti, su tutte quelle dello stesso Biglia e di Romagnoli, pronto a recuperare solo per la finale di Coppa Italia, oltre che di Conti che è ormai costretto ad aspettare la prossima stagione. Tuttavia vengono recuperati due uomini chiave per risolvere quello che è il principale problema del Milan al momento: il gol. Con uno score bassissimo è importante affidarsi a chi può garantire le conclusioni o le palle giuste per sbloccare la squadra visto che in questo momento anche l'obiettivo minimo di qualificazione in Europa League sembra essersi vistosamente complicato.