Mercoledì 24 Aprile 2024

Bologna, allarme rientrato: Destro torna in gruppo

Smaltito l’affaticamento muscolare per Mattia Destro. Ancora a parte Palacio

Mattia Destro

Mattia Destro

Bologna, 20 settembre 2018 – Rientrato l’allarme a Casteldebole per quanto riguarda le condizioni di Mattia Destro. L’attaccante ha smaltito l’affaticamento muscolare di ieri ed è regolarmente a disposizione di Inzaghi per la sfida di domenica alla Roma, che tra l'altro è la sua ex squadra. 

DA SCEGLIERE GLI ATTACCANTI – Per Pippo Inzaghi l’attacco sarà quasi tutto a disposizione. Destro oggi si è allenato regolarmente in gruppo, mentre Falcinelli e Santander stanno recuperando dopo i problemini pre Marassi. Tutti saranno abili e arruolabili per la Roma e anche l’apprensione per Destro è svanita. Quando si tratta di guai muscolari, per l’attaccante di Ascoli Piceno, c’è sempre il dubbio che lo stop possa essere più lungo, invece è bastata una giornata di semi riposo per ristabilirlo completamente. E allora per il tecnico c’è un ampio ventaglio di scelta con un solo e unico dubbio: Rodrigo Palacio. El trenza non si è allenato con la squadra nemmeno oggi e a tre giorni dalla sfida è difficile pensarlo titolare. Dall’altro lato, c’è la prudenza del Bologna. Non rischiare ricadute è il mantra oggi per lo staff medico e tecnico del Bologna, per questo motivo Palacio potrebbe essere convocato domenica ma godere di un minutaggio eventualmente ridotto. Non è dunque da escludere un ritorno della coppia Falcinelli-Santander già vista contro l’Inter, considerando che prima della trasferta di Genova Inzaghi disse che il paraguaiano e Destro difficilmente potranno giocare assieme dall’inizio. Uno esclude l’altro, per cui con Palacio a mezzo servizio o giocheranno Santander-Falcinelli o Destro-Falcinelli.

PULGAR DA SOSTITUIRE – Ma il vero nodo di Inzaghi, oltre all’attacco, è senza dubbio la sostituzione di Erick Pulgar. Il cileno, squalificato tre giornate, lascerà ad altri la cabina regia: da verificare se il tecnico continuerà con il 3-5-2 o se cambierà leggermente modulo. Il principale candidato potrebbe essere Nagy, che però con la Spal non ha convinto, mentre la soluzione alternativa sarebbe passare al 3-4-1-2 con due mediani davanti alla difesa eliminando il ruolo di regista. L’assenza di Donsah toglie inoltre soluzioni, ad oggi i mediani a disposizione sono Nagy, Svanberg, Orsolini e Valencia.