Angelo Da Costa
Pinzolo, 18 luglio 2018 – Angelo Da Costa ha deciso di proseguire la sua avventura a Bologna diventando l’unico superstite dalla Serie B assieme a Ibrahima Mbaye. Sarà uno dei senatori del gruppo, per militanza e età. Proprio il portierone brasiliano, che farà da vice a Skorupski, è intervenuto oggi in conferenza stampa a Pinzolo nel media center allestito per il ritiro rossoblù: “So di non essere il titolare – ha ammesso – Il mio compito è farmi trovare pronto quando ci sarà l’occasione, ma in ogni modo difendere la porta del Bologna è un orgoglio ed è quello che sto cercando di trasmettere ai nuovi. Tutti vogliamo essere titolari e questo stimolerà la competizione interna”. La maglia al momento sembra di Skorupski, arrivato in sostituzione dell’amico Mirante per una cifra di circa 5 milioni: “E’ un ragazzo perbene e che ha tanta voglia di fare, per me è una scoperta come uomo e calciatore. Pirana? E’ giovane ed è motivato come tutti i brasiliani”.
DIMENTICARE L’ULTIMA STAGIONE – A livello di squadra c’è da riscattare l’opaca stagione scorsa, culminata con soli 15 punti nel girone di ritorno e i fischi del Dall’Ara per le troppe sconfitte interne. Il pensiero di Da Costa: “Vogliamo dimenticare quanto successo lo scorso anno – ha proseguito il portiere – Ora dobbiamo ricostruire qualcosa di buono imparando dagli errori commessi. C’è di nuovo entusiasmo e i tifosi ci stanno caricando tantissimo: il numero degli abbonati parla chiaro, perché il Bologna sono i tifosi, non noi”.
SOGNO L’EUROPA – Ci sono poi gli obiettivi di classifica che vedono un Bologna a caccia dell’obiettivo primario della salvezza e poi chissà…Per Da Costa c’è anche la magica parolina Europa: “L’obiettivo è fare un campionato di livello, principalmente c’è la salvezza ma sarebbe un sogno lottare per l’Europa League. So che è difficile ma chiunque giochi lo fa senza dubbio per raggiungere traguardi ambiziosi”. Si alza l’asticella in casa Bologna?