Mercoledì 24 Aprile 2024

Berlusconi: "Non guardo il Milan, non rispecchia i miei principi di calcio"

L'ex presidente rossonero parla alla trasmissione in onda su La7, "Non è l'Arena": "Non ascoltano i miei consigli. Juve? Riesce ad essere in testa ma non ha ancora vinto la Champions"

Silvio Berlusconi e Barbara Berlusconi allo stadio (Ansa)

Silvio Berlusconi e Barbara Berlusconi allo stadio (Ansa)

Milano, 22 gennaio 2018 - Il Milan continua nel suo trend positivo, vincendo in rimonta in quel di Cagliari per 2 a 1 grazie alla doppietta di Kessie. Un risultato che permette ai rossoneri di salire al settimo posto, con la Sampdoria distante appena due lunghezze. Insomma, un carico di entusiasmo per la squadra di Rino Gattuso, ma che tuttavia non può bastare in una stagione in cui l'obiettivo prefissato era il ritorno in Champions League. In più le prestazioni non sono ancora convincenti, specie per un tifoso d'eccezione come Silvio Berlusconi, abituato ad ammirare un Milan sempre in lotta per le primissime posizioni in campionato, oltre che assoluto protagonista in Europa, durante la sua presidenza.  

Nonostante la cessione ai nuovi proprietari cinesi, la fede rossonera dell'ex Premier è rimasta intatta, anche se questa squadra non sembra proprio andargli a genio. "Non guardo più le partite del Milan, perché il modulo con cui gioca non rispecchia i miei principi calcistici che mi hanno portato a diventare il presidente più vincente e premiato della storia - racconta Berlusconi, ospite ieri sera alla trasmissione in onda su La7, "Non è l'Arena" - Non ascoltano i miei consigli. La Juventus meglio del Milan? Riesce ad essere in testa ma non ha ancora vinto la Champions. I cinesi? Con noi hanno mantenuto sempre al parola".

A proposito, nei giorni scorsi il leader di Forza Italia ha voluto dire la sua anche sulla presunta indagine che Bankitalia effettuerà in merito alla provenienza dei soldi di Yonghong Li. "Tutte le volte che siamo in campagna elettorale e si profila una mia vittoria, se ne inventano di tutti i colori. L'indagine sui cinesi è stata smentita dalla Procura di Milano. Il fatto che abbiamo approfittato della vendita del Milan per portare in Italia capitali che tenevamo fuori non corrisponde al vero".