Roma a un passo da Belotti, ma Cairo smentisce

I giallorossi hanno formulato la prima offerta per l'attaccante, ma il presidente del Torino getta la trattativa nel mistero

Belotti potrebbe diventare il nuovo attaccante della Roma

Belotti potrebbe diventare il nuovo attaccante della Roma

 

Roma, 7 giugno 2021- La Roma sembra aver finalmente trovato il centravanti da regalare a Jose Mourinho in vista della prossima stagione: dopo le prime voci i giallorossi hanno tentato l’affondo per Andrea Belotti, profilo principale tra i tanti seguiti nelle ultime settimane da Tiago Pinto.

 

L’offerta della Roma

 

Che per Belotti la capitale sia una meta gradita non è una novità: già dei primi contatti l’attaccante non si è mai tirato indietro, facendo capire alla Roma di essere disponibile per una nuova avventura. Il suo contratto terminerà il prossimo anno e i giallorossi hanno approfittato proprio di questo per lanciare la prima offerta ufficiale al Torino che si aggira attorno ai 20 milioni di euro compresi i bonus. A Belotti invece andrebbe un contratto triennale da 3 milioni di euro più bonus, la possibilità di giocare la prima competizione europea per club e l’ambizione di finire tra le prime quattro nel prossimo campionato.

 

La smentita di Cairo

 

Dopo la proposta della Roma sono arrivate anche le parole del presidente del Torino Urbano Cairo che gettano ombre sulla buona riuscita dell’affare. All’uscita dell’assemblea di Lega tenuta questo pomeriggio il patron granata avrebbe smentito categoricamente l’interesse dei giallorossi per Belotti, dicendo che il giocatore non è al momento interessato al mercato ma che resta concentrato esclusivamente sull’Europeo. Parole di circostanza o realtà? In ogni caso i Friedkin adesso dovranno attendere la fine del cammino dell’Italia per poter fare ulteriori passi in avanti verso l’attaccante che però sembra sempre più indirizzato verso un cambio di maglia. In ogni caso il suo arrivo non condizionerà il futuro di Dzeko, non dato più per partente dopo l’arrivo in panchina di Mourinho.

Leggi anche – Milan, Giroud: "Rossoneri grande club, ma ora non penso al futuro"