Venerdì 19 Aprile 2024

Champions League, troppo Bayern per l’Inter: 2-0

I bavaresi si impongono con Pavard e Choupo Moting, l’Inter parte bene poi si spegne ma manca un rigore per mano di Mané

Bayern-Inter (Ansa)

Bayern-Inter (Ansa)

Monaco di Baviera, 1 novembre 2022 - Si interrompe dopo sette risultati consecutivi la striscia dell’Inter. La squadra di Inzaghi è stata battuta nell’ultimo turno dei gironi di Champions League per due a zero ad opera del Bayern Monaco con un gol per tempo, Pavard nel primo, Choupo Moting nel secondo. Sconfitta indolore per l’Inter che era comunque già qualificata agli ottavi ma che può reclamare un rigore non concesso per fallo di mano di Mané.

Pavard di testa

Inzaghi fa turnover, ci sono Gagliardini, Asllani, Bellanova, Gosens e Correa, Nagelsmann con tante assenze, c’è Choupo Moting davanti. Buon piglio dell’Inter che parte pressando alto mettendo in difficoltà la costruzione da basso dei bavaresi. Il primo squillo è una botta di Barella deviata in angolo da Ulreich. Un minuto dopo il mediano ci riprova, stavolta al volo, ma c’è Mané sulla traiettoria che di fatto para e, nonostante il richiamo al Var, l’arbitro non assegna il rigore. La spiegazione? Si sarebbe trattato di un gesto di difesa del volto ma le perplessità rimangono. Ancora buona Inter, con buone idee e anche buona qualità. Lancio di De Vrji, scappa Gosens che trova uno splendido traversone per Lautaro ma l’argentino non riesce a inquadrare la porta in scivolata. Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo esce invece il Bayern, ed è subito gol: Kimmich disegna un buon corner per lo stacco indisturbato di Pavard, 1-0. L’Inter perde qualità in manovra e fatica a riportarsi nell’altra metà campo, mentre il Bayern prende il comando della partita tuttavia senza sfondare verso la porta di Onana a parte un destro di Coman. La squadra di Inzaghi si allunga e negli spazi si infila bene il Bayern che non avrà tanti titolari ma resta di grande qualità nella sua profondità di rosa. All’intervallo è 1-0.

 

Botta di Choupo Moting

Davies per Upamecano a inizio ripresa per Nagelsmann che mischia le carte. Pareggia l’Inter dopo un minuto, la punizione di Asllani è perfetta per la testa di Acerbi, ma è fuorigioco. I nerazzurri provano a riprendersi un baricentro più altro ma mancano di precisione su un paio di ripartenze interessanti, così Inzaghi decide di provarci con Calhanoglu, uno dei più in forma in questo periodo, Mkhitaryan e Dzeko. Anche il Bayern va in gol con Choupo Moting e anche in quel caso è offiside, ma la punta del Bayern si prende la rivincita al 72’ con un siluro dai venti metri che si infila nell’angolino. Il due a zero chiude i giochi di una partita che fortunatamente, e per merito dell’Inter, non aveva più niente da dire in termini di classifica ma chiude comunque una striscia nerazzurra di sette risultati utili consecutivi. Al 93' Dzeko sfiora la rete con una mezza girata di destro ma Ulreich compie il miracolo. Stavolta i cambi non hanno dato a Inzaghi quanto desiderato ma è una sconfitta che non fa male e ora tutte le attenzioni saranno sul match di domenica contro la Juventus. Sarà il primo spartiacque in chiave Scudetto. L’Inter chiude dunque il girone con una sconfitta, ora Inzaghi e compagnia attenderanno il sorteggio degli ottavi di finale per saper quale avversario avranno di fronte alla ripresa dell’attività europea dopo il Mondiale. Leggi anche - Champions League, dove vedere le partite di mercoledì