Martedì 23 Aprile 2024

Lazio, Cabral si ricarica: gol e assist in nazionale per conquistare Sarri

L'attaccante capoverdiano segna in nazionale, ma per la Lazio è ancora un mistero

Cabral non ha ancora trovato spazio con la Lazio

Cabral non ha ancora trovato spazio con la Lazio

Roma, 27 marzo 2022- A Formello si vede poco, ma quando scende in campo con Capo Verde Jovane Cabral diventa determinante. L'attaccante è stato l'unico acquisto fatto dalla Lazio nel mercato di gennaio e avrebbe dovuto rappresentare un'alternativa in più per il reparto offensivo di Maurizio Sarri, nonché il giocatore in grado di far respirare Ciro Immobile in qualche partita. Ma fin qui si è visto pochissimo e per tutti resta un oggetto non meglio identificato.

Poco feeling con Sarri

In realtà Sarri aveva dichiarato di conoscere davvero poco il giocatore, preso in prestito oneroso dallo Sporting Lisbona nell'ultimo giorno di un mercato contestatissimo. Non era tra i profili richiesti dall'allenatore toscano che avrebbe preferito altri nomi e soprattutto rinforzi in altri reparti, ma alla fine la dirigenza ha deciso di puntare tutto su di lui. La Lazio aveva trovato il famoso vice-Immobile, ma nelle ultime uscite senza il bomber i biancocelesti hanno preferito scendere in campo con il falso nove, non utilizzando per nulla il capoverdiano. Cabral fin qui ha giocato pochissimi minuti e non è mai entrato nelle rotazioni della squadra, diventando un vero e proprio mistero.

La rinascita in nazionale

Eppure Cabral ha dimostrato di avere i numeri giusti in questa sosta per le nazionali, quando è sceso in campo con Capo Verde. Nell'amichevole vinta contro il Liechtenstein per 6-0 ha servito un assist ai suoi compagni mentre nell'ultima apparizione, quella contro Guadalupa, ha portato a casa sia un gol che un assist. Il bottino dopotutto non è magro e l'attaccante ha il piede caldo nonostante tre mesi di attività centellinata. Sarri per adesso non lo valuta come alternativa, ma magari il buon rendimento in nazionale potrebbe riflettersi anche nella sua esperienza con la Lazio, fin qui un grande punto interrogativo.

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