Atalanta-Valencia 4-1. Hateboer, Ilicic e Freuler per sognare i quarti

La vittoria spiana la strada verso la qualificazione alla Dea. In gol Cheryshev per gli spagnoli

L'esultanza dell'Atalanta (Ansa)

L'esultanza dell'Atalanta (Ansa)

Milano, 19 febbraio 2020 - L'Atalanta affronta per la prima volta nella propria storia l'andata di un ottavo di finale di Champions League e lo fa contro il Valencia tra le mura di San Siro. La Dea inizia alla grandissima, passa in vantaggio con Hateboer al 16' e raddoppia con una perla di Ilicic al 42'. Nella ripresa Freuler firma il 3-0 al 57' e Hateboer realizza la propria doppietta personale al minuto 63. Cheryshev riapre il discorso qualificazione realizzando il 4-1 per gli spagnoli al 66' e riaccendendo la speranza di qualificazione per la squadra di Celades. La qualificazione ai quarti di finale si deciderà allo stadio Mestalla il 10 marzo.

PRIMO TEMPO - Gasperini schiera il solito 3-4-1-2, optando per un attacco rapido con Pasalic a supporto del duo Ilicic-Gomez contro i rocciosi centrali spagnoli. Celades sceglie per il Valencia un 4-4-2 quadrato. Assenti gli italiani Florenzi e Piccini, in attacco ci sono Maximiliano Gomez e Guedes. L'Atalanta si scrolla di dosso l'emozione fin dai primi secondi di gioco grazie al Papu, che tenta una percussione in area e viene abbattuto al limite. Sulla punizione lo stesso Gomez calcia alto. Al 7' minuto Pasalic viene innescato da Ilicic e si ritrova davanti al portiere Domenech, che però lo ipnotizza e sventa il pericolo con una gran parata. La Dea fa fruttare l'ottimo inizio di partita al 16': il Papu porta palla sulla sinistra, si insinua in area e con il mancino pennella un traversone perfetto alle spalle dei difensori avversari. Hateboer chiude la diagonale sul secondo palo e anticipa tutti, insaccando in rete il pallone che vale l'1-0. Il Valencia prova ad uscire dalla propria metà campo per reagire, ma i bergamaschi mettono in moto i propri contropiedisti. Al 20' un'azione di rimessa iniziata sulla destra si conclude dalla parte opposta, con Gosens che calcia forte da posizione defilata e trova solo l'esterno della rete. I nerazzurri abbassano il ritmo e anche il baricentro. Los Murciélagos prendono allora campo e al 30' sfiorano il pareggio. Palomino si addormenta, gli spagnoli battono velocemente una punizione sulla trequarti e Torres si ritrova davanti a Gollini. Da posizione leggermente defilata lo spagnolo colpisce in pieno il palo. Gli ospiti tornano a rendersi pericolosi al 34'. Gayà serve con un filtrante Guedes, che da sinistra effettua un tiro-cross che attraversa tutta l'area e si spegne sul fondo. L'Atalanta tira fuori la testa dal guscio con De Roon, che conclude dai venti metri. Palla in curva. Ilicic al minuto 42 tira fuori il coniglio dal cilindro. Lo sloveno riceve palla sui venti metri, i difensori gli chiudono il sinistro e allora sgancia un bolide con il destro che si infila dritto sotto l'incrocio dei pali. Gli uomini del Gasp chiudono il primo tempo in vantaggio per due reti a zero. 

SECONDO TEMPO - Il Valencia torna sul terreno di gioco titubante, ma ruba un buon pallone sulla trequarti al 51' e sfiora il pareggio. Torres mette in mezzo un cross basso sul quale si avventa Soler, che non trova lo specchio della porta per pochissimo. L'Atalanta aumenta il numero dei passaggi e gioca a due tocchi, finchè non scardina la difesa spagnola al 57'. Freuler dal limite dell'area lascia partire un destro a giro che si infila dolcemente sul secondo palo. Portiere immobile e nuovamente battuto, 3-0 Dea. A mezz'ora dalla fine i Pipistrelli si divorano la rete del pareggio con Maxi Gomez. Gollini sbaglia un pallone sanguinoso, Torres serve proprio la punta uruguagia che lo stesso estremo difensore nerazzurro neutralizza in tuffo. I bergamaschi dilagano al 63', quando Pasalic filtra per Hateboer che si invola verso la porta avversaria e buca ancora Domenech, firmando la propria doppietta personale e il 4-0. Il Valencia non si arrende e sfrutta un altro pallone perso da Palomino sulla propria trequarti. Il neo-entrato Cheryshev piazza il sinistro e da fuori area batte l'estremo difensore, riaprendo improvvisamente i giochi. Il russo dona vitalità alla propria squadra e sfiora la doppietta dopo un errore clamoroso di Maxi Gomez davanti alla porta. Bravo ancora Gollini in uscita bassa. Il match si è completamente ribaltato: gli spagnoli mettono pressione e i nerazzurri soffrono terribilmente in difesa, lasciando troppo spazio alle offensive avversarie. Soler e Kondogbia sciupano due volte dalla distanza, così come anche Malinovsky calcia altissimo all'83' dopo una sponda di Zapata. Gli ultimi minuti scorrono senza particolari opportunità e la squadra di Gasperini porta a casa una vittoria fondamentale ai fini della qualificazione. 

Tabellino

Atalanta (3-4-1-2): Gollini; Toloi, Caldara (30' st Zapata), Palomino; Hateboer, De Roon, Freuler, Gosens; Pasalic (46' st Tameze); Gomez (36' st Malinovskyi), Ilicic. In panchina: Sportiello, Czyborra, Muriel, Castagne. Allenatore: Gasperini

Valencia (4-4-2): Domenech; Wass, Mangala, Diakhaby, Gayà; Ferran Torres, Parejo, Kondogbia, Soler; Guedes (19' st Cheryshev), Maxi Gomez (28' st Gameiro). In panchina: Cillessen, Correia, Costa, Sobrino, Gutierrez. Allenatore: Celades 

Arbitro: Oliver (Inghilterra) 

Reti: 16' pt Hateboer, 42' pt Ilicic; 13' st Freuler, 18' st Hateboer, 21' st Cheryshev. 

Note - Ammonito: Hateboer. Angoli: 6-4. Recupero: 1', 4'.

Tottenham-Lipsia 0-1

Colpo Lipsia in casa del Tottenham: i tedeschi vincono 1-0 grazie al rigore di Werner. Un risultato pesante in vista del ritorno da giocare in casa, che inguaia Mourinho e i suoi Spurs, chiamati ad una difficile ma non impossibile rimonta. Si deciderà tutto il 10 marzo.