Sorteggi Champions, Percassi: "L'Atalanta è ora all'università del calcio"

Il presidente della Dea ha parlato del sorteggio dei gironi di Champions League: "Sarà emozionante ospitare a Bergamo club di tale livello"

Percassi e Gomez (Ansa)

Percassi e Gomez (Ansa)

Ginevra, 1 ottobre 2020 - L'Atalanta farà parte del Girone D della prossima Champions League, assieme a Liverpool, Ajax e Midtjylland. Archiviato il clamoroso esordio della passata stagione, nella quale la Dea ha sorpreso l'Europa intera arrivando a giocarsi l'accesso in semifinale fino all'ultimo minuto contro il Paris Saint-Germain, i bergamaschi sono pronti a tentare un'altra grande impresa contro "squadre toste, fortissime, con una storia incredibile". Ha affermato così pochi minuti fa il presidente atalantino Antonio Percassi, che ha rilasciato qualche commento sul sorteggio di questo pomeriggio: "Pensare che vedremo a Bergamo squadre di questo livello è qualcosa di emozionante. Speriamo ci siano anche i tifosi, ora che abbiamo ormai completato la seconda fase dello stadio". Percassi ha definito la Champions League come l'università del calcio per il suo club: "Saranno match importanti contro squadre che fanno un ottimo calcio. Teniamo i piedi per terra, ma se giochiamo come stiamo facendo ultimamente saranno partite divertenti. E' da non dormire più, superare il girone sarebbe già un grandissimo traguardo". Entusiasmo sì, tanta ambizione ma anche grande concretezza su quelli che sono gli obiettivi stagionali dei nerazzurri: "In campionato sarà fondamentale mantenere la categoria. Sento parlare di scudetto, ma per noi non esiste". Percassi tira il freno a mano, ma si nasconde anche un po' considerati i grandi risultati raggiunti dalla sua Atalanta nelle ultime stagioni: "Siamo partiti bene, le sensazioni sono positive. I ragazzi sono bravi, educati e legati alla società, la squadra si è rafforzata. Siamo onorati e orgogliosi di questa seconda partecipazione alla Champions League", ha concluso il presidente.