L'Arsenal elimina il Milan dall'Europa League
Roma, 15 marzo 2018 - Il cammino del Milan in Europa League finisce qui. A Londra una rimonta solo accennata e sperata ha illuso i tifosi rossoneri, tornati a dover fare i conti con la realtà già nel primo tempo quando si sono realmente spente le speranze di passaggio del turno. Un atteggiamento giusto e la convinzione di poter compiere una grande impresa avevano portato il Milan a fare la partita all'Emirates. Grande coraggio, qualche occasione creata grazie alla forza di volontà e l'impressione di dare una svolta diversa rispetto a ciò che era accaduto una settimana prima. E infatti le palle gol sono arrivate con grande frequenza: Suso, André Silva e Cutrone hanno avuto buoni palloni per spaventare Ospina.
Arsenal-Milan, rivivi la diretta
Poi il gol di Calhanoglu, quello che ha veramente riaperto i giochi: un tiro dalla distanza di quelli che lo hanno reso famoso in Bundesliga: traiettoria forse deviata o forse pazza come quelle che sa dare lui. Fatto sta che il pallone ha superato Ospina e il discorso qualificazione si è riaperto in pochi secondi. Tanto tempo a disposizione per cercarne un altro di gol. quello per portare la sfida ai supplementari, ma qualcosa va storto. L'arbitro Eriksson fischia un calcio di rigore per un fallo che ha visto solamente il giudice di porta in tutto lo stadio. Non c'è alcuna irregolarità di Rodriguez su Welbeck che però cade in maniera intelligente e si fa assegnare il penalty. Dagli undici metri va lui e segna. A quel punto al Milan servirebbero due gol per passare il turno ma invece di segnarli, li prende.Tanti i tentativi a inizio ripresa di rimettere in piedi la partita, soprattutto con il mancino di Suso e con un colpo di testa di Mustafi che sfiora l'autogol. Poi, nel momento di massima pressione, arriva la beffa: il tiro di Xhaka inganna Donnarumma. Non si sa come ma lo beffa. Papera del portiere rossonero, palla in porta e 2-1. La partita formalmente finisce lì. Poi arriva anche il terzo gol, la doppietta di Welbeck, ma il Milan aveva già rinunciato. Si chiude un buon percorso per i rossoneri, sfortunati nell'aver trovato agli ottavi di finale una delle due squadre più forti del torneo. Il passaggio del turno dell'Arsenal è ampiamente meritato ma questa sconfitta potrà plasmare il Milan in formato europeo in vista delle prossime stagioni.
Europa League, gli ottavi di finale. Quadro completo e risultati in tempo reale
A quel punto al Milan servirebbero due gol per passare il turno ma invece di segnarli, li prende.Tanti i tentativi a inizio ripresa di rimettere in piedi la partita, soprattutto con il mancino di Suso e con un colpo di testa di Mustafi che sfiora l'autogol. Poi, nel momento di massima pressione, arriva la beffa: il tiro di Xhaka inganna Donnarumma. Non si sa come ma lo beffa. Papera del portiere rossonero, palla in porta e 2-1. La partita formalmente finisce lì. Poi arriva anche il terzo gol, la doppietta di Welbeck, ma il Milan aveva già rinunciato. Si chiude un buon percorso per i rossoneri, sfortunati nell'aver trovato agli ottavi di finale una delle due squadre più forti del torneo. Il passaggio del turno dell'Arsenal è ampiamente meritato ma questa sconfitta potrà plasmare il Milan in formato europeo in vista delle prossime stagioni.
Tabellino e pagelle
Arsenal (4-2-3-1): Ospina 6.5; Bellerin 6, Mustafi 6.5, Koscielny sv (11'pt Chambers 6), Monreal 6; Ramsey 6, Xhaka 6.5; Ozil 6.5 (34'st Kolasinac sv), Wilshere 7, Mkhitaryan 6 (24'st Elneny 6); Welbeck 7 In panchina: Cech, Iwobi, Maitland-Niles, Nketiah Allenatore: Wenger 6.5
Milan (4-4-2): G.Donnarumma 5.5; Borini 6.5, Bonucci 6, Romagnoli 5.5, Rodriguez 6; Suso 5.5, Kessie 6 (34'st Locatelli sv), Montolivo 6, Calhanoglu 7 (25'st Bonaventura 5.5); Andre' Silva 5, Cutrone 5.5 (22'st Kalinic 5) In panchina: Storari, Zapata, Biglia, Musacchio Allenatore: Gattuso 5.5
Arbitro: Eriksson (Svezia) 5
Reti: 35'pt Calhanoglu, 39'pt (rig) e 41'st Welbeck, 26'st Xhaka.
Note: serata fredda e piovosa, terreno in buone condizioni. Ammoniti: Rodriguez, Romagnoli, Borini, Monreal, Suso. Angoli: 6-4 per il Milan. Recupero: 2'; 2'.
