Ciro Immobile (Lapresse)
Manchester, 23 marzo 2018 - L'Italia riparte da una sconfitta. Nella prima delle due amichevoli in Inghilterra, gli azzurri del debuttante ct Di Biagio è stata sconfitta per 2-0 dall'Argentina. La sfida all'Etihad Stadium di Manchester ha visto le reti nella ripresa, di Banega al 30' e Lanzini al 35'. Martedì 27 marzo è in programma l'altro test amichevole a Londra contro i padroni di casa dell'Inghilterra.
L'Argentina senza Messi rifila 2 gol all'Italia un po' severo. Di Biagio debutta con un ko, che conta poco, ma sempre una sconfitta. La nazionale azzurra è da rifare, ma gli esordienti Chiesa, Cristante e Cutrone non possono colmare un gap tecnico dalle grandi del mondo.
Guardando ai numeri l'Italia del primo tempo non ha mai tirato in porta, soffrendo palleggio e personalità degli argentini. Qualche segnale da Insigne, che si è divorato il possibile vantaggio, poi solo tango. E dire che all'Etihad di Manchester Sampaoli aveva rinunciato alla classe di Messi, che accusava un fastidio muscolare. Anche l'Argentina fatica a carburare, ma quando nella ripresa arriva l'errore di Jorginho, che ha offerto a Banega la palla dell'1-0 al 30' st, ecco gli argentini ritrovare il gioco.
L'Italia non ci sta, sfiora il pari con Pellegrini che ruba palla a Otamendi, Di Biagio manda dentro Belotti come secondo centravanti ma l'Argentina raddoppia su un contropiede tre contro due finalizzato da Lanzini, era il 35' st. Italia ancora allo sbando, e giovani da rivedere perché i vari Chiesa, Cristante e Cutrone, bisogna farli giocare per farli crescere.
DI BIAGIO: BISOGNA CRESCERE - "Il gruppo deve crescere, ci sono molti giovani che devono fare esperienza. Giocare contro queste squadre è molto utile ad accelerare il processo". Il ct 'traghettatore' della nazionale, Luigi Di Biagio, ai microfoni di Rai Sport: "Abbiamo sofferto il loro palleggio e perso un po' le distanze. Siamo riusciti troppo poco ad andare ad aggredirli. Meritavamo di più nel secondo tempo ma non dimentichiamo chi avevamo di fronte".
INSIGNE: DISPIACE NON AVER FATTO GOL - "Mi dispiace di non aver fatto gol. Sono un po' dispiaciuto soprattutto per il risultato. Abbiamo fatto una buona gara e prendere due gol così non va. Dobbiamo ripartire dopo l'esclusione dai Mondiali. Io penso che li abbiamo messi in difficoltà. Se avessimo sfruttato le occasioni io e Ciro (Immobile, ndr) la partita sarebbe potuta finire diversamente". Il bomber del Napoli, Lorenzo Insigne, sempre ai microfoni di Rai Sport. "Noi stiamo cercando di ripartire e speriamo di farlo al più presto, loro hanno grandi campioni". Ancora sottop choc per l'eliminazione con la Svezia? "Se pensiamo sempre al passato, non riusciremo mai a ripartire. Testa bassa e lavorare e dobbiamo cercare di migliorarci".
DI SCIGLIO: LAVORARE - "Bisogna continuare a lavorare senza essere troppo negativi. E' vero che c'è stata una pagina tra le più negative della Nazionale qualche mese fa, ma ora dobbiamo pensare a ripartite. C'è tanta voglia e ci sono tanti ragazzi che vogliono dimostrare le proprie qualità". Il terzino della Juve e della Nazionale, Mattia De Sciglio, non ci sta a demoralizzarsi: "Abbiamo avuto sicuramente delle difficoltà, giocavamo non con i primi arrivati ma contro i vicecampioni del mondo. Nel primo tempo potevamo fare meglio in fase di possesso, nel secondo abbiamo creato più occasioni".
Tabellino e pagelle
ARGENTINA (4-2-3-1): Caballero; Bustos (44'st Mercado), Otamendi, Fazio, Tagliafico; Biglia, Paredes (19'st Banega); Lanzini, Lo Celso (32'st Pavon), Di Maria (19'st Perotti); Higuain. In panchina: Romero, Guzman, Acuña, Messi, Mascherano, Perez, Rojo, Correa, Martinez. Allenatore: Sampaoli.
ITALIA (4-3-3): Buffon; Florenzi (16'st Zappacosta), Bonucci, Rugani, De Sciglio; Parolo (16'st Pellegrini), Jorginho (37'st Belotti), Verratti (26'st Cristante); Chiesa (16'st Candreva), Immobile (29'st Cutrone), Insigne. In panchina: Donnarumma, Perin, Gagliardini, Verdi, Ferrari, Darmian, Ogbonna, Bonaventura. Allenatore: Di Biagio.
ARBITRO: Atkinson (Gbr).
RETI: 30'st Banega, 35'st Lanzini. NOTE: serata fredda, terreno in buone condizioni, spettatori 25.000. Ammoniti: nessuno. Angoli: 3-1 per l'Argentina. Recupero: 0'; 0'. Osservato prima dell'inizio un minuto di silenzio alla memoria di Astori e Houseman.