Maria Sole Ferrieri Caputi arbitrerà al Mapei, prima volta di una donna in Serie A

Domenica l'esordio nel massimo campionato per la 32enne livornese: dirigerà Sassuolo-Salernitana. "Una giornata storica"

Maria Sole Ferrieri Caputi

Maria Sole Ferrieri Caputi

Reggio Emilia, 28 settembre 2022 - Finalmente l'esordio: debutta con Sassuolo-Salernitana Maria Sole Ferrieri Caputi, prima donna ad arbitrare in Serie A. Domenica alle 15, la 32enne livornese indosserà divisa e tacchetti negli spogliatoi del Mapei Stadium con la consapevolezza che tutti gli sguardi saranno su di lei. Sentirà di non poter sbagliare: dagli spalti e da casa in molti la giudicheranno più severamente di quanto già non giudichino i suoi colleghi uomini. L'esercito di tifosi e addetti a lavori è ponto a confronti e polemiche, per non dire di peggio. Ma col tempo l'attenzione scenderà e vederla dirigere nel massimo campionato diventerà "normale". E allora Maria Sole sarà solo felice di aver fatto un pezzo di storia del calcio italiano. 

Il primo fischietto a 17 anni, Ferrieri Caputi ha debuttato in serie D a 25 anni, a 30 è stata promossa in C. L'esordio in B nell'ottobre 2021 in occasione di Cittadella-Spal. Lo scorso dicembre è stata la prima donna a dirigere una squadra di Serie A, in Cagliari-Cittadella, sedicesimo di finale di Coppa Italia. Ora il traguardo in Serie A. "Questo è un momento storico dopo oltre 110 anni - commenta oggi  Alfredo Trentalange, presidente dell'Associazione Italiana Arbitri -. Quello femminile è un movimento di 1700 associate. E per la prima volta una donna fa il suo esordio in Serie A".

Non è un regalo quello fatto a Maria Sole, una concessione al femminismo, una bandiera da sventolare. "Questa persona si è guadagnata il percorso che ha fatto - ricorda Trentalange -. Per me è un momento di grande soddisfazione. Ma si tratta del successo di un movimento arbitrale italiano composto da 30mila persone".