Ancelotti ammette l'interesse del Brasile: "Mi hanno cercato, ma ora penso al Real"

Il tecnico dei Blancos ha parlato in conferenza stampa: "Lusingato dell'interesse della nazionale brasiliana, ma voglio rispettare il mio contratto"

Carlo Ancelotti

Carlo Ancelotti

Madrid, 1 aprile 2023 - Carlo Ancelotti ha ammesso l'interesse della nazionale brasiliana nei suoi confronti. L'allenatore del Real Madrid ha parlato in conferenza stampa, alla vigilia della partita di Liga spagnola con il Real Valladolid, chiarendo quella che è la sua posizione nei confronti del Brasile. Già nelle scorse settimane era girata la voce che la nazionale verdeoro volesse il tecnico italiano come prossimo commissario tecnico; questo rumor è stato oggi confermato dal diretto interessato.

Ancelotti: "Interesse che mi lusinga"

Carlo Ancelotti è stato molto schietto ai microfoni della stampa spagnola: "Sono lusingato dal fatto che il Brasile sia interessato a me. Però io devo rispettare un contratto che ho con il Real Madrid ed è mia intenzione farlo". Su un eventuale incontro con il presidente della Federazione brasiliana, l'allenatore dei Blancos è stato educato: "Non lo conosco, ma avrei ovviamente il piacere di salutarlo". L'allenatore italiano ha poi proseguito, mettendo in chiaro come la sua priorità sia ora il Real Madrid: "Queste voci non mi sorprendono e non mi preoccupano. Io penso solamente a togliermi delle soddisfazioni con questo club: continuerò ad allenare qui finchè il Real Madrid me lo consentirà. Stiamo bene, l'ambiente è positivo e anche io sono sereno". Le merengues sono ancora impegnate su diversi fronti e Ancelotti lo sa bene: "Mancano due mesi al termine della stagione e noi puntiamo a vincere dei titoli. Io ho un contratto e voglio continuare, poi nessuno sa cosa potrà accadere in futuro". L'accordo con la squadra spagnola è fino al 2024 e, attualmente, Ancelotti non avrebbe nessuna intenzione di interrompere anticipatamente i rapporti con il presidente Florentino Perez.

L'interesse del Brasile e il curriculum di Ancelotti

Il Brasile ha intenzione di cambiare registro. Il fallimento al Mondiale del Qatar dello scorso inverno brucia ancora in Sudamerica: Tite ha deciso di lasciare la panchina da dimissionario e, solamente a febbraio, è stato annunciato come suo erede ad interim Ramon Menezes. L'arrivo di quest'ultimo sembra rappresentare un momento di passaggio, in attesa che il testimone possa passare a Carlo Ancelotti, messo nel mirino dalla Federazione brasiliana. In quel del Qatar, i verdeoro sono stati eliminati dalla Croazia al turno dei quarti di finale, in una partita folle che si era protratta fino ai calci di rigore. Per il Brasile si è trattata di una delusione enorme, dalla quale vorrebbero rialzarsi con la guida di un tecnico esperto e abile come Ancelotti. "Carletto", come viene bonariamente chiamato in patria, è un allenatore il cui curriculum è ben noto. Amatissimo dai calciatori da lui allenati, potrebbe rappresentare la figura ideale per fare da collante in uno spogliatoio ricco di talenti come quello brasiliano. Ancelotti può vantare in bacheca ben quattro Champions League (due con il Milan e due con il Real Madrid), tre titoli di campione del mondo per club, una Premier League, una Bundesliga, una Ligue 1 e uno Scudetto, oltre ovviamente al titolo di campione di Spagna nella Liga. La lista di trofei prosegue ancora, ma l'unico pezzo del puzzle mancante è quello di una nazionale: all'età di 63 anni, Ancelotti potrebbe chiudere in bellezza una carriera stratosferica, tentando un'avventura alla guida del Brasile. Per mettere la ciliegina sulla torta di una vita calcistica vissuta da vincente.

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