Ajax-Tottenham, l'esultanza del bomber Lucas Moura (Ansa)
Amsterdam, 8 maggio 2019 – E’ una Champions incredibile. Dopo la remuntada del Liverpool ieri, arriva quella in 45 minuti del Tottenham che espugna la Cruijff Arena dopo essere stato sotto 2-0 all’intervallo. Decide una splendida tripletta di Lucas Moura: Spurs in finale dopo 57 anni. Pochettino in lacrime.
AJAX SHOW - Ten Haag col modulo base ma con la novità di Dolberg al posto di Neres – infortunato - nel tridente offensivo, Pochettino ritrova Vertonghen dietro e soprattutto Son davanti. Parte forte l’Ajax, già al 4’ Tadic costringe Lloris alla parata a mano aperta su un sinistro velenoso, ma sul corner successivo il portiere degli Spurs deve capitolare sulla classica zuccata di De Ligt, simile a quella che ha condannato la Juve. Lancieri già avanti. Il Tottenham reagisce con una percussione ficcante di Son sulla fascia sinistra, il suo tiro cross si stampa sul palo con Onana fuori posizione. Avvio migliore per gli appassionati non poteva esserci. A metà tempo si fanno preferire gli ospiti che hanno due ghiotte occasioni con Son e Eriksen, ma le due conclusioni da dentro l’area sono deboli e centrali. Partita piacevole, con la sensazione che di lì a poco possa ancora accadere qualcosa. Squillo di Tadic al 31’ in ripartenza, diagonale stretto che esce di poco. L’Ajax sfrutta gli spazi in contropiede e il gol è una naturale conseguenza della sopraffina tecnica olandese: al 36’ arriva il raddoppio, Tadic sfugge a sinistra, palla bassa staccata per Ziyech che trafigge di prima Lloris, 2-0. All’intervallo il discorso qualificazione appare chiuso.
LLORENTE E LUCAS - Pochettino prova a risollevare le sorti della partita con Llorente al posto di Wanyama nell’intervallo, e i suoi rispondono cominciando ad andare per fasce e crossare: al 54’ Onana è chiamato al grande intervento su un inserimento di Dele Alli sul secondo palo. Lo spagnolo cambia la partita. Gli sforzi degli Spurs vengono premiati un minuto dopo, Rose amministra un buon pallone in uscita dalla difesa, poi Alli pesca Lucas per il 2-1 che riapre i giochi. Il Tottenham è scatenato, rinchiude l’Ajax in area e al 59’ Onana prima compie un miracolo su Llorente, ma poi capitola sulla giravolta e sinistro di Lucas: doppietta per il brasiliano e 2-2. Partita spettacolare, al 63’ Ziyech si divora il nuovo vantaggio tutto solo a centro area, Lloris ringrazia. I lancieri hanno un’altra possibilità di chiudere i conti, ma Ziyech coglie il palo da fuori area al 79’. Pochettino tenta allora il tutto per tutto con Lamela per Trippier e Davies per Rose. Al minuto 87 succede l’incredibile, Vertonghen tutto solo di testa coglie la traversa, poi col destro viene murato sulla linea: l’Ajax regge. Al 93’ Lloris tiene in vita il Tottenham murando Ziyech e proprio quando sembrava finita succede l’impensabile. L’Ajax ha possesso a 30 secondi dalla fine ma lo perde e sull’ultima palla buttata verso l’area un rimpallo favorisce Lucas che trova il sinistro nell’angolino! E’ il 2-3 che lancia gli Spurs in finale con Pochettino in lacrime al suolo. E’ il miracolo della Champions, forse addirittura più bello di quello di ieri. Tottenham in finale dopo 57 anni.
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