Giovedì 25 Aprile 2024

Milan, Adlì: "Un onore essere nel miglior club d'Italia. Giocare la Champions è un sogno"

Il centrocampista francese ha parlato ai microfoni di Milan TV

Adlì (ANSA)

Adlì (ANSA)

Milano, 9 luglio 2022 – Tra i pochi volti nuovi che in questi giorni a Milanello hanno dato il via alla nuova stagione del Milan, c’è Yacine Adlì, acquistato la scorsa estate dai rossoneri che poi lo hanno lasciato in prestito per una stagione al Bordeaux. Il centrocampista francese ha parlato oggi ai microfoni di Milan TV: “Sono orgoglioso di entrare a far parte di uno dei migliori club del Mondo e il migliore in Italia. I tre anni al Bordeaux sono stati complicati perché non sono arrivato in un momento facile della storia del club, ma affrontare queste situazioni mi ha aiutato a crescere come uomo e mi aiuterà in futuro a gestire momenti complicati. Quando un club come il Milan ti chiama vuoi solo dire sì. Avere diversi compagni francofoni mi aiuterà. Il Milan è più importante di tutto il resto ed entrare a far parte di un club così fantastico era tutto quello che desideravo”.

I nuovi compagni e la Champions

In rossonero ha ritrovato due vecchi compagni di squadra come Fodé Ballo-Touré e Mike Maignan: “Ero nell’academy del PSG con loro. Mike è più grande di me e l’ho visto giocare quando ero più giovane mentre con Fodé ho giocato un po’ di più e quindi ci conosciamo già. Al Milan potremo ovviamente conoscerci meglio. E’ bello poter avere in squadra due ragazzi di Parigi. Conosco anche Bennacer perché abbiamo lo stesso agente. E’ un ottimo giocatore, uno dei migliori centrocampisti del momento. Fa cose straordinarie, ma penso possa fare ancor di più per diventare un nome importante del mondo del calcio”. Sui suoi obiettivi e sul suo ruolo: “Voglio soltanto scendere in campo e giocare. Cercherò di adattarmi a ogni posizione in cui il mister mi vorrà far giocare. Non ho particolari preferenze. Ho giocato in più ruoli e questa è una delle mie qualità che proverò a confermare”. In rossonero salirà anche sul palcoscenico della Champions: “E’ il mio sogno d’infanzia, quello di tutti a inizio carriera. Sapere che probabilmente la giocherò è incredibile e farò di tutto per essere pronto”. Infine, un accenno sul Milan dello scudetto: “Ho seguito tutte le partite. Tanti giocatori sono molto cresciuti come Leao ed Hernandez ma la forza del gruppo è stato il lavoro di squadra. Ha fatto la differenza. Abbiamo tanti grandi giocatori come Kalulu, con cui ho giocato nelle giovanili della Francia”.