Lazio, Acerbi: "La Nazionale è un prestigio. Non farò la comparsa"

Il difensore biancoceleste sulla sua avventura in azzurro: "Cerco sempre di migliorarmi e di farmi trovare pronto"

Francesco Acerbi

Francesco Acerbi

ROMA, 19 novembre 2018 – L'infortunio di Alessio Romagnoli gli ha regalato la convocazione in Nazionale per le sfide contro Portogallo e Stati Uniti. Un obiettivo inseguito e raggiunto dopo tanti sacrifici. Una stagione da incorniciare fino a questo momento per Francesco Acerbi, passato in estate alla Lazio e diventato subito leader della difesa capitolina. Con il Portogallo non è riuscito a scendere in campo, ma contro gli Stati Uniti potrebbe toccare proprio a lui partire dal primo minuto al fianco di Bonucci. Intervistato da Sky Sport, il difensore biancoceleste ha parlato della sua avventura in azzurro: “Lavoro molto per me stesso, per la squadra in cui gioco, cerco sempre di migliorarmi e di farmi trovare pronto, facendo così, dando sempre il massimo i risultati vengono e stanno venendo. La Nazionale è un prestigio ed è bello essere qua, cerco di ritagliarmi i miei spazi, fare la comparsa non mi è mai piaciuto. Poi ci sono le scelte del mister ma cerco di farmi trovare pronto e ho sempre voglia di giocare”. In Nazionale ha ritrovato anche il compagno di squadra Ciro Immobile, che con la maglia azzurra non sta vivendo un periodo molto felice a livello realizzativo: "Ciro sta dimostrando di essere uno dei migliori attaccanti in circolazione, sia coi gol che per prestazioni, anche quando non riesce a segnare. Se ieri sera avesse fatto gol sarebbe stato tutto bello, si sarebbe parlato di Ciro che è tornato. Gli attaccanti vivono di occasioni, la Nazionale ha bisogno di lui e dei suoi gol, l'importante è trovarsi lì: gli girerà meglio e farà tanti gol anche in azzurro. Ci sono tanti attaccanti bravi che possono fare gol, basta trovare un po' di fortuna. La squadra crea occasioni, quando inizieremo a segnare ci divertiremo", ha commentato. Al rientro nella Capitale, Acerbi tornerà agli ordini di Inzaghi per preparare la sfida con il Milan, sua ex squadra. Uno scontro d'alta quota fra la quarta e la quinta forza del campionato: “Hanno giocatori importanti fuori ma è il Milan, ci sono giocatori forti in tutti i ruoli e verranno per vincere. La nostra forza deve essere quella di affrontare un Milan con tutti i giocatori pronti, se lo sottovalutiamo rischiamo una brutta figura".