Milan Kessié e Bakayoko si scusano con Acerbi: "Gesto scherzoso. Ci dispiace"

I due centrocampisti si sono scusati via social dopo aver sventolato al termine di Milan-Lazio la maglia del biancoceleste, gesto che ha scatenato un forte parapiglia

Tiémoué Bakayoko e Frank Kessié (LaPresse)

Tiémoué Bakayoko e Frank Kessié (LaPresse)

Milano, 14 aprile 2019 – L’immediato dopopartita di Milan-Lazio è stato a dir poco incandescente: i biancocelesti infatti, oltre ad aver reclamato a gran voce un rigore non concesso da Rocchi nel finale, non hanno gradito quanto fatto da Tiémoué Bakayoko e Frank Kessié che a fine gara hanno sventolato la maglia di Francesco Acerbi creando un forte parapiglia in campo. Dura è stata la reazione social di Ciro Immobile che ha preso le difese del compagno definendo i due rossoneri “due mezzi uomini”. Lo stesso Acerbi ha invece definito l’azione degli avversari “un gesto d’odio e da deboli”. Tutto questo non è passato ovviamente inosservato agli occhi dell’allenatore milanista Gennaro Gattuso che, dopo aver cercato di sedare il parapiglia nato sul terreno di gioco dopo il triplice fischio dell’arbitro, ha bacchettato i suoi giocatori in conferenza stampa: “Devono chiedere scusa. Sono professionisti e queste cose non si fanno. Bisogna pensare di meno ai social e concentrarsi di più in allenamento” Un appello accolto in pieno da Kessiè e Bakayoko che, sempre via social, non hanno tardato a scusarsi: “Le mie scuse più sincere a Francesco Acerbi. Volevo semplicemente scherzare, niente di più. Massimo rispetto per tutti” ha scritto l’ivoriano su Instagram. Sulla stessa lunghezza d’onda anche il messaggio, postato sempre sul noto social fotografico, di Bakayoko: “Il mio è stato un gesto scherzoso. Non volevo mancare di rispetto a nessuno. Chiedo scusa ad Acerbi se si è sentito offeso". Resta ora da capire se il Milan intenderà prendere ulteriori provvedimenti nei confronti dei suoi due giocatori (Kessiè è stato da poco multato per un diverbio con Biglia) e se anche la giustizia sportiva si affiderà alle immagini della prova TV per comminare eventuali squalifiche.