Milano, 1 dicembre 2013 - Il gran giorno è arrivato. L'applauso di un gruppo di tifosi ha accolto all'ingresso di San Siro Erick Thohir che per la prima volta ha assitito dal vivo a una partita della sua Inter. Il nuovo presidente nerazzurro, arrivato intorno alle 13.20 allo stadio, ha risposto con un gesto di saluto da dietro i finestrini del minivan che lo ha condotto nella pancia del Meazza, dove è stato salutato da alcuni dei circa 50 ex calciatori nerazzurri, fra cui Toldo e Stankovic, invitati allo stadio per Inter-Sampdoria in occasione del debutto in tribuna dell'indonesiano, al fianco di Massimo Moratti.

L'ARRIVO ALLO STADIO - "E' un grande stadio - ha detto il tycoon - che però necessita di alcune migliorie - Spero di vincere. Dobbiamo arrivare a competere con Manchester United e Bayern Monaco. Dal vivo sento più pressione rispetto a quando ero lontano. Dobbiamo prepararci a ogni gara perché sono tutte sfide difficili. Un paio di settimane fa ho incontrato la squadra alla Pinetina, ho provato ad entrare in contatto anche con lo spirito combattivo. Tutti uniti si vince, voglio che i giocatori vadano in campo con il cuore".

LA PASSERELLA DEI GRANDI EX - A pochi minuti dal fischio d'inizio del fischio d'inizio, giro di campo di 54 ex giocatori nerazzurri accolti fra gli applausi e i cori dei tifosi. Da Bellugi a Mazzola, a Beccalossi, Boninsegna, Suarez, Di Biagio, Bergomi, Pagliuca, Ferri, Milanese, tutti insieme per festeggiare la prima volta a San Siro diThohir. Prima di scendere in campo gli ex giocatori hanno fatto una foto insieme al presidente e poi si sono goduti l'affetto dei tifosi e replicato con un'altra foto di gruppo, questa volta sul prato di San Siro. Numerosi gli striscioni a sostegno del nuovo proprietario: "Thohir, avanti insieme per costruire una grande Inter" si legge in uno di questi.

LA PARTITA - Sconsolato, con la testa inclinata su un lato, Thohir è rimasto impassibile davanti al gol con il quale Renan ha permesso alla Sampdoria a un minuto dal termine di pareggiare contro i nerazzurri, rendendo meno dolce di come si stava profilando la prima volta dell'indonesiano in tribuna al Meazza. Seduto fra Massimo Moratti e sua moglie Milly, Thohir al vantaggio di Guarin al 18' del primo tempo è scattato in piedi con il pugno in aria, prima di scambiarsi sorrisi soddisfatti con Moratti che durante l'intervallo in uno skybox ha fatto gli onori di casa con la sua famiglia al completo davanti a un caffè. L'indonesiano, che in tribuna si è prestato per numerose foto con i tifosi, ha accompagnato le azioni più pericolose del'Inter con una serie di 'Yes!' e verso la metà della ripresa con un sonoro 'Yellow! Yellow!' ha invocato l'ammonizione per il sampdoriano Palombo.

SIPARIETTO CON MORATTI - Simpatico siparietto tra Thohir e Moratti durante il primo tempo. Notando il suo predecessore infreddolito, Thohir ha offerto i suoi guanti, con Moratti che ha declinato sorridendo.

IL POST-PARTITA - Resta un pizzico di delusione a fine gara per il risultato: "Bisogna essere bravi per 90 minuti e non solo per 45' - ha commentato Thohir - Questo è il calcio, ma credo che questa squadra sarà ancora più forte". Il presidente nerazzurro ha promesso di non mancare al Meazza in occasione del derby del 22 dicembre. "Ci sarò, è giusto sostenere la squadra", ha sorriso.