Giovedì 25 Aprile 2024

Bucci brinda in Portogallo, Stoccarda è il regno di Vogel

di Paolo Manili

Richard Vogel in sella al 10 anni westfalen, United Touch S, ha vinto ieri la quinta tappa della Longines Fei Nations Cup di salto ostacoli a Stoccarda.

Il cavaliere tedesco ha battuto sul cronometro in barrage l’irlandese Denis Lynch (Brooklin Heights) e l’elvetico già campione olimpico Steve Guerdat (Dinamix de Belheme), che a sua volta ha preceduto lo svedese campione mondiale Von Eckermann, il quale era in sella alla baia olandese Kwpn di soli 9 anni Iliana e non al suo partner numero uno, il 12enne sauro belga King Edward.

Fra gli 8 binomi in barrage non è rientrato Lorenzo De Luca su Curcuma Il Palazzetto, perché con 6 penalità nel percorso-base si è classificato ventesimo. Ora Von Eckermann è in testa alla classifica generale (34 punti) davanti al francese Staut (32) e all’olandese Vrieling (30). Primo degli italiani è Gaudiano, 22° (15 p.), 47° Turturiello (6), De Luca è rimasto a zero punti. Prossima tappa a Madrid, 24-26 novembre.

Sempre a Stoccarda podio tutto tedesco nella Coppa del Mondo di dressage: vittoria di Ingrid Klimke, plurititolata amazzone di completo che questa volta si è cimentata nel freestyle di dressage: su Franziscus Frh ha ottenuto il 83,440% dei punti, battendo l’altra “star” Isabel Werth su Dsp Quantaz (82,930%), terzo Benjaminn Werndl su Dallas Mirror (81, 885%). Non c’erano italiani in gara.

Infine il piatto più prelibato: squillante vittoria di “Pigi” Bucci su Cochello nel GP “tre stelle” di Vilamura, Portogallo, dove già l’anno scorso andò a mietere ripetuti successi. Ieri con il suo grigio holsteiner di 9 anni l’asso azzurro ha vinto davanti al lussemburghese Bettendorf (Mr Tac) e allo spagnolo Fernandez (Najac vh Kluzeibos). Continua dunque la serie positiva del cavaliere de L’Aquila, ormai punto di forza del nostro salto ostacoli.

Intanto nell’assemblea generale della Fei a Città del Capo, Sudafrica, Ingmar De Vos è stato riconfermato presidente per il terzo mandato consecutivo e dunque guiderà il mondo degli sport equestri fino al 2026.