Giovedì 18 Aprile 2024

Brozovic, un ritorno con vista Champions

Alle 18 contro la Fiorentina Marcelo torna in regia per il forfait di Calhanoglu: Lukaku rilanciato dalla Nazionale accanto a Lautaro

Marcelo Brozovic

Marcelo Brozovic

Niente scherzi, anche se è il primo aprile. Sarà la richiesta di Simone Inzaghi, al discorso odierno con la truppa. I passi falsi concessi sono finiti da tempo e Inter-Fiorentina di stasera è l’approccio a un mese in cui si giocherà ad ogni pié sospinto. Servirebbe, per lanciarsi, partire con la marcia alta. Non farsi fagocitare dalla negatività di un periodo spezzato solo dalla pausa per le nazionali, in cui i segnali positivi lanciati da Lukaku (quattro gol in due gare col Belgio) hanno fatto da contraltare alla pessima notizia dell’infortunio di Calhanoglu.

Alle 18, nel Meazza all’ennesimo "pienone" da 70mila spettatori e oltre, comincia la volatona verso il traguardo di fine stagione. Alcuni calciatori si giocano la permanenza a Milano, più ancora che per gli altri il discorso vale per Inzaghi. Le nove sconfitte in 27 gare di A hanno minato la solidità della sua panchina e nemmeno l’ottimo cammino europeo ha zittito le voci su un addio a fine stagione. Troppo importante restare nei primi quattro posti, dove i nerazzurri ancora si trovano pur con un ruolino di marcia dai molteplici inciampi. Non è però una posizione solida e l’avversario è tra i peggiori che si potessero trovare in questo frangente. La Fiorentina ha vinto le ultime sette tra campionato e Conference League, vola sulle ali dell’entusiasmo. Contrariamente all’Inter, aveva ragioni per maledire lo stop in calendario, visti i risultati recenti.

A Firenze ricordano la gara d’andata come una clamorosa beffa, un 4-3 al passivo materializzatasi in pieno recupero dopo aver centrato l’insperato pareggio. Per contro, il pari dello scorso anno contro i toscani a San Siro fu per l’Inter uno dei risultati del periodaccio da sette punti in sette partite, determinante per il mancato scudetto. Italiano e Inzaghi potrebbero anche ritrovarsi nuovamente in finale di Coppa Italia, qualora dovessero superare rispettivamente Cremonese e Juventus. La Fiorentina giocherà mercoledì, può permettersi di non pensare troppo al prossimo impegno. L’Inter, al contrario, ha un derby d’Italia martedì sera. Per questo Inzaghi spera di avere finalmente risposte concrete da Brozovic, a cui verrà restituito il ruolo di regista titolare in assenza di Calhanoglu. Vale lo stesso per l’efficacia della "LuLa", la coppia Lukaku-Lautaro, molto distante dai fasti della prima avventura interista. Tornerà dal 1’ anche Gosens: Dimarco, infatti, non ha recuperato ed è tuttora tra gli indisponibili. Come Skriniar, che lascerà il posto a Darmian in difesa al fianco di De Vrij e Acerbi.