Sabato 20 Aprile 2024

Brivido Conte, ma niente big: ottavi di lusso

Champions: il Milan pesca il Tottenham, Inter con il Porto, il Napoli trova l’Eintracht Francoforte. Il triplo passaggio di turno è possibile

di Mattia Todisco

Difficilmente si poteva sperare di meglio. Bisognerà attendere parecchio, metà febbraio, per vedere Napoli, Milan e Inter negli ottavi di Champions League, il che significa che quel che oggi è l’impressione non necessariamente sarà la stessa quando ci sarà il fischio d’inizio delle partite d’andata. Sulla carta è non si poteva chiedere molto di più al fato. L’unica italiana arrivata in testa al proprio girone, il Napoli, rischiava di pescare il Paris Saint-Germain. Anche per una squadra in forma smagliante come quella partenopea, sarebbe stato complicato affrontare chi può schierare Mbappé, Messi e Neymar, seppur con una storia di Champions fatta di clamorosi tonfi. L’Eintracht Francoforte non è un’avversaria da sottovalutare. Sono i detentori dell’Europa League, hanno perso un giocatore chiave come Kostic ma sono tutt’oggi il secondo miglior attacco della Bundesliga e davanti (in questo specifico dato) hanno solo l’inarrivabile Bayern Monaco. Una squadra che non ha paura di concedere e infatti subisce tanti gol quanti fa (27 a bersaglio, 21 subiti), ma che nelle difficoltà ha dimostrato di sapersi esaltare.

Non è andata male nemmeno al Milan, che pure ha pescato sicuramente l’avversaria più forte fra le tre rivali delle italiane. Il Tottenham è una buonissima squadra, ma parte delle alternative erano decisamente peggiori. Antonio Conte, attuale tecnico degli Spurs, tornerà a Milano dove ha vinto uno scudetto con i "cugini" due stagioni fa. Guida oggi una squadra che ha tanti volti noti del nostro calcio (Romero, Bentancur, Kulusevski, Perisic) e un nucleo storico con elementi di altissimo valore quali Kane o Son. In Europa ha alle spalle una recente finale di Champions League persa nel 2019. Poteva andare meglio solo con le due portoghesi, sebbene il Benfica abbia dimostrato di essere molto attrezzato, battendo due volte la Juventus e pareggiando altrettante con il PsG, chiudendo in testa il raggruppamento.

L’altra lusitana è capitata all’Inter, a cui l’urna ha restituito la sfortuna di un anno fa: pescò l’Ajax, ma per un errore nel sorteggio gli accoppiamenti vennero rifatti e fu il Liverpool ad affrontare ed eliminare i nerazzurri. Vincitori del gruppo in cui l’Atletico Madrid ha salutato completamente l’Europa, hanno dalla loro un progetto tecnico di grande continuità, visto che l’allenatore (l’ex nerazzurro Conceiçao) è lo stesso dal 2017. Hanno in rosa il portiere titolare del Portogallo (Diogo Costa), il sempreverde Pepe, un leader di centrocampo come Otavio e un bomber d’esperienza come Taremi, arrivato ai trent’anni. Come l’Eintracht, non è certo il peggio che si potesse pescare, ma merita rispetto perché ha alle spalle una costante presenza in Europa negli ultimi anni.

Le date degli ottavi: 142 Milan-Tottenham; 152 Eintracht Francoforte-Napoli, 222 Inter-Porto; 83 Tottenham-Milan; 143 Porto-Inter; 152 Napoli-Eintracht Francoforte.