"Bravi", "Grazie": lo scudetto del fair play

Scambio di complimenti via twitter tra Inter e Milan, anche Juventus e Napoli usano i social per elogiare la vittoria di Ibra e soci

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di Giulio Mola

"Complimenti @acmilan. Quest’anno è stata una bellissima sfida, ci vediamo l’anno prossimo".

"Grazie @inter, siete stati degli avversari straordinari. Alla prossima stagione!".

In un mondo, quello “social”, dove purtroppo imperversano i leoni da tastiera a tutte le ore del giorno e della notte capaci di “vomitare” vigliaccamente odio e rancore nei confronti di chiunque, lo scambio di carezze virtuali fra le due grandi protagoniste della volata scudetto non è passato inosservato. Sembra una cosa da niente, magari scontata, eppure non capita spesso nel dorato mondo del pallone infarcito di veleni e sospetti.

Domenica sera invece, i complimenti ai rossoneri non sono arrivati solo dai profili twitter di Juventus e Napoli, ma anche (immediati) dal club nerazzurro, in un simbolico passaggio di consegne fra campioni d’Italia uscenti e quelli che lo erano appena diventati. Una bella dimostrazione di fair play, termine che nella città della Madonnina, durante l’ultimo lustro, era stato accostato soprattutto all’aggettivo “finanziario”, per imposizione (e con la scure) dell’Uefa. E invece, per fortuna, Milan e Inter hanno dimostrato che può e deve esserci ben altro tipo di fair play, quello della galanteria e correttezza. Quello che fa bene a tutto il pianeta calcio.

Ed è davvero bello e rasserenante che lo scudetto 2021-2022, della sostenibilità e dei valori, dei giovani e del coraggio, possa essere ricordato anche come quello del rispetto e della stima reciproca, con il club nerazzurro pronto a riconoscere la vittoria e i meriti dei “cugini” dopo un appassionante testa a testa nel campionato più avvincente degli ultimi anni. Certo, gli sfottò fra le opposte tifoserie restano, le polemiche arbitrali dei mesi scorsi fanno quasi parte del gioco, ma le società (acerrime rivali in campo ma spesso in sintonia fuori dal terreno di gioco) hanno voluto dare il buon esempio, perché la grandezza di un club (e di dirigenti come Gazidis e Maldini da una parte, Marotta e Ausilio dall’altra) si riconosce anche nel modo in cui si gestiscono sconfitte o vittorie. Da anni ormai i social hanno un ruolo molto importante, Inter e Milan si sono affidate a fior di professionisti che sanno come e quando intervenire, non solo per annunciare un campione.

In tutto questo stona il coro che si alza da Torino, sponda tifoseria bianconera: "La Juventus sta ancora aspettando i complimenti per i 19 trofei conquistati negli ultimi 10 anni". Al prossimo tweet.