La Juventus gioca su tanti campi, alla fine quello verde dell’Arechi su cui stasera si terrà la partita di campionato sembra quasi il meno importante, in questo momento. Ieri in borsa è arrivato l’effetto dell’inchiesta della Guardia di Finanza sui conti dei bianconeri: il titolo ha ceduto il 6,3%, dopo essere stato anche sospeso per eccesso di ribasso durante la giornata.
Sul piano giudiziario, invece, dopo il ds Federico Cherubini ieri è toccato all’amministratore delegato Maurizio Arrivabene presentarsi in Procura a Torino per l’inchiesta Prisma. Arrivabene non è tra gli indagati, ma come Cherubini è stato ascoltato come persona informata sui fatti per tre ore dai magistrati Marco Gianoglio, Ciro Santoriello e Mario Bendoni. Nei prossimi giorni dovrebbe toccare ai sei indagati, tra i quali il presidente Andrea Agnelli, il vice Pavel Nedved, dell’ex responsabile dell’area sportiva Fabio Paratici, ora al Tottenham. Dal palazzo di giustizia trapela che dalle numerose intercettazioni – ora secretate – potrebbero emergere elementi di interesse per la giustizia sportiva. Per ora può essere inviato solo il decreto di perquisizione: i verbali degli interrogatori secretati, le intercettazioni e il materiale coperto da segreto istruttorio non può essere divulgato fino a chiusura indagini.
E poi c’è il campo, per Allegri: stasera i bianconeri sono impegnati all’Arechi contro una Salernitana disperata. Il tecnico della Signora dovrà fare a meno degli infortunati Chiesa e McKennie, oltre a Danilo, De Sciglio e Ramsey. In porta andrà Szczesny, in difesa Cuadrado a destra, in mezzo con Bonucci giocherà Chiellini. A sinistra il ballottaggio è tra Pellegrini e Alex Sandro, a centrocampo Bernardeschi dovrebbe partire titolare a destra, mentre in mezzo con Locatelli è Bentancur ad essere in vantaggio su Arthur. Rabiot a sinistra. In attacco, Dybala con uno tra Kean e Morata.