Bologna, prosegue il preritiro di Castiadas

Gastaldello carica la squadra: «Quest’anno dobbiamo fare meglio. È qui che si costruisce la prossima stagione».

Tabacchi, Rizzo, Mirante e Destro impegnati sulle spiagge a Castiadas (Bologna F.C. 1909)

Tabacchi, Rizzo, Mirante e Destro impegnati sulle spiagge a Castiadas (Bologna F.C. 1909)

Bologna, 28 giugno 2016 – Il Bologna è già al lavoro. Agli ordini di Roberto Donadoni, i 19 selezionati (Maietta si è aggregato in queste ore, dopo aver beneficiato di qualche giorno di vacanza in più, dopo le nozze con la sua Angela) hanno iniziato la prima fase di lavoro nel villaggio Eden Premium Spiagge San Pietro di Castiadas. Dopo una prima giornata parecchio faticosa, fatta di tanta corsa e di qualche momento di svago con la palla, Destro & Co. hanno beneficiato di una giornata di lavoro meno intenso: in mattinata corsa sulla spiaggia e sulla battigia della splendida spiaggia di Castiadas, seguita da esercizi atletici e nuoto in piscina, mentre nel primo pomeriggio la squadra di è dedicata a test di tipo biomeccanico, che hanno fornito allo staff le prime indicazioni sullo stato di forma della truppa rossoblù.

Proprio dal ritiro di Castiadas arrivano le prime parole rossoblù della nuova stagione. A pronunciarle è stato Daniele Gastaldello, uno dei pilastri dello spogliatoio rossoblù, il quale, tra una corsa sulla sabbia e una sul bagnasciuga, ha trovato il tempo per spronare se stesso e i compagni a dare il massimo in questa faticosa e delicata fase di preparazione: «L’anno scorso abbiamo fatto bene, ma potevamo fare molto meglio. Quest’anno quel meglio dobbiamo raggiungerlo e lo possiamo raggiungere solamente lavorando. Questo, insieme al ritiro che faremo in montagna, è il momento più delicato perché è qui che si prepara la stagione, è qui che si mette la benzina necessaria per raggiungere l’obiettivo finale». Nelle intenzioni di Donadoni, questa prima fase di preparazione, oltre che a rendere più coeso un gruppo ancora giovane, servirà alla squadra per arrivare atleticamente più pronta all’appuntamento del 10 luglio, data di inizio del primo vero ritiro estivo in quel di Castelrotto, prevenendo così quegli infortuni muscolari che rappresentano uno degli impicci più fastidiosi delle prime fasi di ogni stagione.

Non mancano, comunque, le fasi di scarico e relax. Tra queste, non poteva essere altrimenti, anche la partita che ha visto l’Italia sconfiggere la Spagna per 2-0. Tra i protagonisti, ancora una volta, Emanuele Giaccherini, autore dell’assist per il gol di Chiellini e più in generale di una prestazione fatta non solo di grande qualità, ma anche di tanta corsa. Chissà cosa avrà pensato Marco Di Vaio, anche lui in ritiro in Sardegna insieme alla squadra, vedendo un Giak in così grande spolvero e pensando a quando, tra appena due giorni, non sarà più un giocatore del Bologna. La Pulce di Talla costa sempre più cara e, nonostante il desiderio si trattenerlo anche per la prossima stagione cresca ogni giorno di più, non sarà affatto semplice vederla di rossoblù vestita anche nella prossima stagione. Se ne riparlerà, comunque, solo a Europeo terminato.