Mercoledì 24 Aprile 2024

Biathlon: poker norvegese nella sprint di Hochfilzen. Hofer 14esimo

La Norvegia domina: successo di Laegreid seguito da tre connazionali. a l'Italia sogna la rimonta per l'inseguimento

Poker norvegese a Hochfilzen

Poker norvegese a Hochfilzen

Hochfilzen (Austria), 17 dicembre 2020 - La Norvegia non ci sta: dopo il dominio francese dell'ultimo inseguimento, il blocco norge ha risposto con una prova impressionante nella gara a sprint, sempre sulle nevi di Hochfilzen che ospitano la Coppa del Mondo di biathlon per il secondo weekend consecutivo come vuole il calendario adattato alle esigenze covid. La vittoria va a Laegreid, ma per trovare un non norvegese bisogna arrivare fino alla quinta posizione, qualcosa di clamoroso se si considera che nel poker di vincitori non figura un big come Tarjei Boe.

La gara

Gara particolare perché di fatto francesi, norvegesi e svedesi partivano divisi in blocchi differenti. E inizialmente infatti sembrava una gara tra francesi con Claude, Jacquelin e Fillon Maillet che pur sbagliando un colpo a testa, si scambiavano le posizioni di vertice senza particolari insidie se non la buona gara con un errore di Julian Eberhard. Poi però sono partiti in rapida successione i norvegesi e i risultati sono stati incredibili: Laegreid ha messo un passo sugli sci mai visto in precedenza e con il doppio zero ha fatto registrare al traguardo un vantaggio di più di 5 secondi. Poi Dale si è avvicinato fortemente a lui ma senza riuscire a batterlo nonostante la rimonta nell'ultimo giro, mentre Johannes Boe nonostante il doppio errore a terra ha tagliato il traguardo con soli 19 secondi dalla testa, qualcosa di spaventoso. Come quarto si è inserito Christiansen con un errore e poi sono cominciati tutti gli altri. Laegreid diventa il primo a vincere due gare nel circuito maschile (aveva vinto l'Individuale di Kontiolahti) e il quarto norvegese differente a trionfare in una sprint dopo Dale e i fratelli Boe. In vista dell'inseguimento è veramente difficile che il vincitore abbia una bandiera differente.

Gli italiani

Il migliore degli italiani è Lukas Hofer che chiude in quattordicesima posizione con un errore a 1.11 dalla testa: peccato per quell'errore dovuto a un problema alla carabina che gli ha fatto perdere l'allineamento nella sessione in piedi e che gli è costato circa dieci secondi più ovviamente il giro di penalità; sugli sci si è dimostrato all'altezza dei francesi. Primi punti per Bionaz mentre all'inseguimento di dopodomani si qualificano anche Windisch e Bormolini.

 

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